Dopo una prima frazione conclusasi a proprio favore, le sopracenerine sono costrette a concedere spazio (e reti) alla formazione ospite e vedersi rimontare nel parziale
AS GAMBAROGNO vs. FC OERLIKON/POLIZEI ZH I – 1-2
È stata una partita accesa ed entusiasmante, ma, alla fine, le protette di Giorgio Fransioli sono uscite sconfitte dalla prima sfida diretta e state rimbalzate in quarta posizione. Nulla è ancora tuttavia compromesso, la classifica rimane cortissima in virtù della mancata consacrazione del Winterthur, la capolista, ormai inarrivabile per le verdeblù. Ad ereditare le redini del match fin dalle primissime battute di contesa sono le padrone di casa e, infatti, dopo neppure venti giri di orologio, si ritrovano a condurre le contrattazioni grazie alla rete finalizzata da Vanessa Alves Mesquita: i cambiamenti di fronte sono improvvisi, Scilla Grossi recupera la sfera e chiude alla perfezione la triangolazione con Giada Amato, prima di spedire in profondità per la ventiseienne che, da pochi passi, insacca il pallone alle spalle di Sonia Donati.
Entrati ormai nella mezzora si assiste poi ad uno sgraziato contrasto fra Olivia Wipf e l’estremo difensore verdeblù Lucrezia Colombo, senza (apparentemente, e fortunatamente) importanti ripercussioni. Sì, perché, prontamente, il portiere smanaccia un corner piuttosto insidioso; la palla rimane comunque lì, esposta a pericolosi fuochi nemici, e la chiusura di Clara Lucchini risulta essenziale per conservare la situazione di parità. Le protette di Giorgio Fransioli sono però in partita, e sfiorano in più occasioni la marcatura del raddoppio. Una bella finta e controfinta di Mesquita, lanciata sulla fascia, permette ad Amato di concludere a rete senza tuttavia insidiare il portiere ospite. Neppure la staffilata di Elizabeta Tasevska riesce a fendere la porta zurighese e reperire la fortuna ricercata. E, così, una prima frazione piuttosto equilibrata si conclude sul parziale di 1-0 in favore delle sopracenerine.
Nella ripresa il direttore di gara è costretto ad intervenire per placare gli animi in panchina, e richiamare all’ordine l’allenatore della rosa sulle rive della Limmat. A premere il piede sull’acceleratore sono comunque Sofia Murbach e compagne, proiettatesi in fase offensiva alla ricerca della parità. L’eccellente doppia chiusura, nel giro di pochissimi secondi, di Lucrezia Colombo su Bösch e Pedrazzini rimanda infatti solamente la bollatura che riequilibra i conti: la pregevole conclusione di Olivia Wipf s’incunea nell’intersezione dei ferri. E, poco più tardi, la compagine allenata da Mehmet Ulas raddoppia grazie alla punizione dal limite di Micaela Winter. La 31enne riesce a sormontare la barriera ed affondare il colpo, anzi, il contraccolpo. Una doccia fredda che sconquassa le intenzioni delle padrone di casa, e rilancia quelle zurighesi.
Sì, perché Lucrezia Colombo è nuovamente chiamata in causa su una punizione di Winter, ma, fortunatamente, la ribattuta non riesce. Ad impensierire il portiere sopracenerino è poi Adélie Fôret, la conclusione è però smorzata in tuffo. Accantonata una breve fase di appannamento, Giorgia Pestoni e compagne provano a conquistare perlomeno un piccolo punticino grazie a Grossi, che intende confermare la propria striscia positiva. Eppure, la sfera, non vuole saperne di entrare! Le occasioni più pericolose capitano così sulle scarpette ospiti, sia la staffilata di Anna Franscini che quella di Bösch non reperiscono la fortuna desiderata. La contesa si conclude infatti sul risultato di 2-1 in favore della compagine sulle rive della Limmat. Una sconfitta, la prima su campi domestici, pesante in ottica classifica (ora sono quarte), ma, non compromettente.
(Fonte immagine di copertina: AS Gambarogno vs. FC Oerlikon/Polizei ZH I – © CS Sport Ticino)
AS GAMBAROGNO: Colombo, Buletti, Ostini, Daldoss, Pestoni (C), Lucchini, Grossi, Tasevska, Mesquita, Curumi (Roux), Amato
FC OERLIKON/POLIZEI ZH I: Donati, Murbach (C), Winter, Weber, Nobili, Franscini, Bösch, Roscic, Pedrazzini, Wipf, Akyol
MARCATORI: Mesquita (20esimo), Wipf (55esimo), Winter (68esimo)
AMMONIZIONI: Buletti (63esimo)