Le ticinesi, quest’oggi, sfideranno la compagine allenata da Mehmet Ulas e quella da Rocco Rica per ‘chiudere’ in bellezza la prima parte di stagione
Fra quarantene, rinvii e restrizioni il clima che si respira non è certamente di quelli più rassicuranti. La paura di una nuova pausa forzata è sempre più concreta, reale. E, forse, le partite in programma quest’oggi rappresentano l’ultima occasione per poter ammirare le ragazze scorrazzare sui campi da calcio. Sì, perché, verosimilmente, le attività sportive di contatto praticate a livello amatoriale a breve, anzi brevissimo, chiuderanno i battenti. Ma, sia Balerna che Gambarogno cercheranno di scacciare questi ‘brutti’ fantasmi e regalare alle proprie tifoseria una nuova vittoria.
Le ragazze di Andrea Donini e Chiara Canello, alle 18.00, ospiteranno la temibile corazzata Oerlikon – prima in classifica in coabitazione con il Winterthur. Una formazione capace di mirare la porta ‘nemica’ con una certa costanza, soprattutto grazie a Sofia Bösch e Manuela Vogel (fra le migliori marcatrici). Dopo un inizio di stagione piuttosto difficoltoso, la compagine zurighese ha ritrovato la strada per la vittoria: le uniche ad essere riuscite a frenarne la corsa sono le protette di Adrienne Krysl, ma solamente per una manciata di centimetri. Nell’ultima uscita di campionato hanno faticato, e parecchio, a insaccare la sfera in rete. Ma, alla fine, la fortuna ha premiato la supremazia dimostrata dalle ragazze di Mehmet Ulas. Le nerazzurre, invece, attualmente occupano la quinta posizione in classifica in virtù di quattro vittorie e due sconfitte. Una sconfitta, quella patita nell’ultima giornata di campionato, che cercheranno prontamente di riscattare circoscrivendo fin dai primi scampoli di partita la manovra zurighese… D’altronde, la sfida di qualche mese orsono racconta di un Balerna vincitore.
A pochi chilometri di distanza, ma alle 19.00, le ragazze di Giorgio Fransioli affronteranno il Kloten – pericolosamente invischiato nelle retrovie della classifica, poco sopra la linea retrocessione. Nonostante la situazione deficitaria, le protette di Rocco Rica hanno dimostrato in più occasioni di essere in grado di scombussolare i piani delle formazioni più quotate. A dimostrazione, le risicate sconfitte rimediate dalle prime della classe. Una laggiù, e l’altra quassù. Le sopracenerine, orfane dell’infortunata Evelina Caldelari, si ritrovano sui propri scarpini la possibilità di rinsaldare il promettente inizio di stagione, tanti i punti preziosi incamerati. A differenza di dodici mesi orsono, però, quel che più sorprende sono i numeri che snocciola la difesa, la prima in termini di reti incassate (cinque); cinque reti che conferiscono a Lucrezia Colombo il riconoscimento di miglior portiere della Prima Lega. Ma per confermare questo ruolino di marcia, le verdeblù saranno costrette ad arginare la verve creativa di Sonja Beer, determinante in più occasioni. E, chissà, conquistare l’ennesima vittoria.
Nota: onde evitare una possibile diffusione del virus, ricordarsi di rispettare tutte le misure di sicurezza in atto quale indossare la mascherina. E, prima di entrare nell’infrastruttura, di rilasciare i propri nominativi in modo da rintracciare gli spettatori presenti
