Michele Nicora è un uomo deluso da quanto emerso ieri pomeriggio 5 aprile.
Secondo quanto riportato da Ticinonews, martedì sera, la squadra ha chiesto un colloquio chiarificatorio per discutere la situazione attuale, sia sportiva che finanziaria.
“Un normale, doveroso e pacato faccia a faccia, ma non duro, come qualcuno vorrebbe far credere” ha sottolineato il presidente.
Nell’articolo appaiono anche problemi riscontrati alle docce degli spogliatoi del Lido. Casualità? “Certo che si, sono problemi che possono sorgere anche in case private, l’ufficio tecnico si è chinato sul problema ed ora è risolto.
Non è un problema diplomatico legato al FC Locarno, smettiamola di creare confusione e destabilizzare l’ambiente.”.
Il presidente è deluso, perché qualcuno, all’interno dello spogliatoio ha fatto la “spia”, portando all’esterno tutto quanto discusso negli spogliatoi e così non va.
“Avevano chiesto trasparenza, abbiamo dato delle informazioni riservate, su un tema scottante ed è uscito tutto.
Dobbiamo rimanere uniti e non dare in pasto a chiunque delle informazioni riservate: fa il gioco di chi gufa contro la squadra e la società.“
“E’ vero che la partita di Balzers ha lasciato qualche strascico, soprattutto per l’entrata in materia del secondo tempo. Il primo tempo avevamo giocato abbastanza bene, il secondo, da dimenticare.” ha continuato il tifoso numero uno verbanese.
“Però ora bisogna pensare alla partita di sabato contro il Seuzach, avversario diretto che non possiamo sbagliare assolutamente. L’avvicinamento alla partita viene svolto a Tenero in condizioni ottimali, come se fosse un ritiro.
Dobbiamo essere più forti delle difficoltà, dobbiamo remare nella stessa direzione, dobbiamo crederci, come la società ha creduto e crede nella squadra.”.
