La Nazionale Svizzera U19 ha mancato la qualificazione all’Elite Round di categoria, chiudendo al terzo posto un deludente girone casalingo, disputato al Centre Sportif de Colovry di Nyon, in cui ha gioito un’unica volta e subìto due sconfitte
Eppure, i giovani calciatori rossocrociati era partiti con grandi progetti per il torneo casalingo nel Canton Vaud. Un posto tra i primi due era lo scopo formulato dal tecnico ad interim Francesco Gabriele. Ma già nella gara d’esordio contro i greci, le speranze svizzere hanno rilevato una prima battuta d’arresto. La Svizzera ha incassato una battuta d’arresto per 2-0 (21′ Nikolaos Spyrakos, 85′ Georgios Koutsias).
Nella seconda partita contro la Repubblica Ceca, una reazione si rendeva necessaria. Questa è arrivata, ma troppo tardi, in quanto gli avversari si trovavano già in triplo vantaggio all’intervallo (15′ Daniel Šmiga, 27′ Adam Ševínský, 29′ Lukáš Mašek). Uno svantaggio che gli svizzerini non sono riusciti a recuperare malgrado la doppietta nel finale di Nando Toggenburger (71′ e 84′). La seconda sconfitta è stata un dato di fatto e con essa la certezza che la qualificazione al turno elite non è più possibile.
Per l’ultima sfida del mini-torneo contro Andorra, la preoccupazione riguardava una conclusione degna. I padroni di casa hanno svolto il loro compito, imponendosi con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Federico Crescenti (FC Liefering) ed Esey Gebreyesus (Olympique Marsiglia), che hanno trasformato un rigore a margine.
Come conseguenza, la Svizzera ha terminato al terzo posto nel Gruppo 1 dietro a Grecia e Repubblica Ceca e davanti ad Andorra. Il programma della rosa della U19 prevede per giovedì 20 ottobre 2022 la sfida internazionale contro la Germania sotto la guida del nuovo tecnico Massimo Rizzo.
(nella foto: l’undici di partenza della Nazionale Svizzera U19 per l’ultimo incontro del mini-torneo casalingo contro i pari età di Andorra – © Keystone/ASF_SFV)
