Nazionale Svizzera, a rischio la quasi trentennale e decisamente fruttuosa collaborazione tra l’ASF e il Credit Suisse?

scritto da Claudio Paronitti

L’inizio della collaborazione tra il Credit Suisse, la banca elvetica di riferimento, e la Nazionale Svizzera risale al 1993. Il rinvio dei Campionati Europei alla prossima estate potrebbe modificare le somme elargite ai rossocrociati

Questo è quanto si domanda il Blick, secondo cui la propagazione dell’epidemia di Coronavirus potrebbe portare i dirigenti della banca a pensare di porre fine al suo coinvolgimento nel mondo del calcio!

Tuttavia, il Credit Suisse ha dichiarato che «il rinvio degli Europei non ha alcuna influenza sui premi. Una rescissione dell’attuale contratto non è un problema che ci poniamo. Tutti i nostri partner si trovano confrontati a grandi sfide e affrontare questa situazione in uno spirito di partnership e costruttività è fondamentale».

Infine, vi è da segnalare che la Credit Suisse Cup 2020 non potrà aver luogo: «Considerati gli ultimi sviluppi in relazione al Coronavirus, l’Associazione Svizzera di Football (ASF), insieme ai suoi partner Credit Suisse e Puma, ha deciso di non tenere le qualificazioni regionali e i tornei finali di quest’anno, così come l’atto finale dell’edizione 2020 della Credit Suisse Cup previsto a Basilea. Anche se i tornei della Credit Suisse Cup 2020 non potranno svolgersi. Speriamo per contro di poter iniziare la Credit Suisse Cup nell’autunno 2021».

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