Xherdan Shaqiri – © Keystone
La storia d’amore tra la Nazionale Svizzera e Xherdan Shaqiri si chiude ufficialmente con il ritiro dalla selezione del 32enne trequartista
Dopo 125 partite internazionali e 32 gol, Xherdan Shaqiri chiude la sua carriera con la Nazionale Svizzera. Shaqiri ha recentemente giocato per la Svizzera agli Europei di Germania, segnando un pari estremamente spettacolare nel pareggio per 1-1 nel girone con la Scozia.
Questo gol ha reso Shaqiri l’unico giocatore ad aver segnato almeno un gol in ogni Coppa del Mondo e Campionato Europeo dal 2014. Con Shaqiri se ne va un bel pezzo di storia della Nazionale. Il centrocampista offensivo è stato l’uomo dei momenti speciali negli ultimi anni.
Con le sue 123 presenze internazionali, Shaqiri è il secondo giocatore svizzero con più presenze dopo Granit Xhaka (130). L’attuale giocatore dei Chicago Fire non ha rivali per quanto riguarda i gol messi a segno nelle fasi finali. Ha segnato dieci reti tra Mondiali ed Europei – equamente distribuite, il che è anche il massimo a livello internazionale. Oltre a lui infatti, solo altri sei giocatori hanno segnato cinque o più gol sia agli Europei che ai Mondiali: Michel Platini, Jürgen Klinsmann, Zinédine Zidane, Thierry Henry, Cristiano Ronaldo e Romelu Lukaku.
Shaqiri ha esordito con la Svizzera nel marzo 2010 in un test amichevole contro l’Uruguay a San Gallo. Sei mesi dopo ha segnato il suo primo gol internazionale nella sconfitta per 3-1 contro l’Inghilterra al St. Jakob-Park di Basilea. Contro gli stessi avversari, poco meno di dieci giorni fa, ha dato un’ultima dimostrazione della sua straordinaria abilità quando è entrato come sostituto nei quarti di finale al 118′ e ha quasi segnato direttamente da calcio d’angolo colpendo la traversa.
L’Associazione Svizzera di Football commenta così il ritiro di Xherdan Shaqiri dalla Nazionale: «Vogliamo ringraziarti di cuore per le tue numerose e indimenticabili presenze e per i tuoi meravigliosi gol e assist in Nazionale e ti auguriamo il meglio e ogni successo per il futuro. Hai toccato e conquistato i nostri cuori con le tue giocate e i tuoi gol».
