
Quando in Svizzera saranno le 20:00, in Qatar si registreranno le 22:00. È questo l’orario cerchiato in rosso sul calendario della Nati, che domani sera affronterà il Portogallo nell’ultimo ottavo di finale dei Campionati del Mondo
La buona novella proveniente dall’Emirato mediorientale è la totale disponibilità dell’intero roster, il che fa ovviamente felice il commissario tecnico Murat Yakin, il quale avrà dunque l’imbarazzo della scelta sugli undici titolari (e i cinque sostituti) da mandare in campo per duellare con Cristiano Ronaldo e compagni. Questa volta, i dubbi concernenti il portiere Yann Sommer e il difensore centrale Nico Elvedi, che hanno dovuto saltare la gara con la Serbia a causa di un raffreddore, sembrano essere fugati del tutto.
Nella consueta conferenza stampa di presentazione dell’appuntamento, l’allenatore elvetico ha tenuto a dichiarare: «Sappiamo chi è il Portogallo, conosciamo le loro qualità e come in ogni occasione sono i favoriti. Dal canto nostro, cercheremo di passare il turno con tutte le nostre forze. Personalmente, sono felice di avere tutti a disposizione. La nostra è una rosa di qualità. Chiunque, soprattutto chi entra a partita in corso, è sempre pronto ad aiutare i compagni». Ad affiancare il coach è stato per l’occasione Breel Embolo, un «elemento molto importante per tutti noi. È un ragazzo creativo e la sua presenza davanti alla porta avversaria si sente, eccome».