Brunacci, nuovo portiere del Pura
Il calciomercato estivo del Pura si è concluso (forse) con una serie di movimenti significativi, segnando un profondo rinnovamento della rosa. L’obiettivo dichiarato dal club è stato chiaro: ringiovanire la squadra, inserendo giovani promettenti provenienti dal vivaio, per gettare le basi di un futuro solido, senza pressioni immediate di risultati.
Le uscite: addii importanti
Diversi giocatori di esperienza hanno lasciato il club. In particolare, Serrao e Zuccaro sono passati al Paradiso 2, mentre Torrani ha scelto di proseguire la sua carriera tra le fila dei veterani Collina. Un altro addio degno di nota è quello di Tanzi Gilles, che si è accasato al Savosa Massagno.
Le entrate: gioventù e talento
Sul fronte degli acquisti, il Pura ha accolto con entusiasmo una serie di nuovi innesti, molti dei quali giovani provenienti dagli allievi A RAM. Tra i ritorni di rilievo, spicca quello di Ivanovic Darko, esterno che rientra in squadra dopo un periodo di inattività. A lui si aggiunge Bonaventura David, un difensore solido che arriva dal Vedeggio 2.
Il vero cuore delle nuove entrate, tuttavia, è rappresentato dai giovani talenti provenienti dal vivaio. Sicuro Takeschi, Gianella Antonio, Moriggia Sean, D’Errico Mario Luca e Zoccatelli Noah sono tutti giocatori che hanno mostrato grande potenziale negli allievi A RAM e ora avranno l’opportunità di crescere in prima squadra. A completare il gruppo di nuovi arrivi ci sono Bloch Thierry, attaccante in arrivo dall’AS Cademario, e Brunacci Giuseppe, portiere proveniente dallo Stabio, che ritrova mister Pellegrino già avuto in Italia con il Ponte Tresa.
Un futuro costruito su giovani promesse
Con questi movimenti, il Pura ha decisamente abbassato l’età media della rosa, puntando su un mix di giovani promesse e giocatori più esperti. La società ha chiarito che non ci sono particolari aspettative per la stagione in arrivo; l’obiettivo primario sarà consolidare il gruppo, permettendo ai nuovi arrivati di crescere in un ambiente sano e privo di eccessive pressioni.
Lo staff tecnico è stato confermato in blocco, con mister Pellegrino e il suo vice Petrolini pronti a guidare la squadra in questa fase di transizione. La fiducia nella continuità tecnica e la scelta di investire sui giovani rappresentano un chiaro segnale della direzione che il club intende seguire.
