Anche la 23ª giornata del campionato di Raiffeisen Super League è stata riposta negli archivi stagionali. E lo ha fatto con un pareggio senza reti tra Lugano e Sion
Come capita in ogni dopo-partita, ci cimentiamo a stabilire il borsino degli attori protagonisti che hanno calcato il terreno principale dello Stadio di Cornaredo nel soleggiato pomeriggio di ieri. Ecco le nostre valutazioni.
IL MIGLIORE – Fabio Daprelà – voto: 4,5
Al fianco del collega di reparto Fulvio Sulmoni propone novanta minuti molto solidi, in cui non lascia spazio alcuno agli attaccanti vallesani, i quali non riescono a creare reali grattacapi, venendo sovrastati dalla forza del capitano di turno.
IL PEGGIORE – Sandi Lovrić – voto: 3,5
A una prima parte di gara decisamente negativa contrappone una ripresa più viva, ma non tale da farlo arrivare alla sufficienza. Sbaglia un’infinità di palloni e anche fisicamente soffre gli avversari. Non era in giornata, ma può capitare e non gli si possono imputare tutte le colpe.
L’ALLENATORE – Maurizio Jacobacci – voto: 4
Chiede lo stesso atteggiamento della sfida contro il Sion, ma i ragazzi, almeno nella prima frazione, lo deludono. La ripresa, con gli inserimenti di Aratore e in particolare Čovilo, viene giocata più all’attacco. Il risultato non cambia e alla fine meglio accontentarsi del punto che recriminare.
L’ARBITRO – Urs Schnyder – voto: 3,5
Assieme ai suoi collaboratori è protagonista di una direzione approssimativa. Distribuisce diversi cartellini gialli, sorvolando su alcuni interventi che avrebbero meritato una sanzione.