Karanovic ai tempi del Servette
Impegnato ieri sera con il suo Sochaux negli ottavi di finale della “Coupe de la ligue”, contro il più quotato Marsiglia allenato dall’ex Roma Rudi Garcia, Goran Karanovic ha avuto la responsabilità e la freddezza di trasformare l’ultimo rigore, regalando così ai suoi compagni un’insperata qualificazione.
Dopo il vantaggio ospite di Sarr, i padroni di casa hanno impattato con una bella rete di Sao, per poi chiudersi a riccio in difesa del risultato, con l’obbiettivo di giocarsi il tutto per tutto ai calci di rigore.
Superati incolumi i restanti minuti dei 90′ regolamentari, e successivamente i tempi supplementari, si è giunti così ai tiri dagli 11 metri: e qui è salito in cattedra il portiere di casa Dilo, che ha respinto i tiri dei marsigliesi Doria e Leya, prima del rigore decisivo trasformato, appunto, da Karanovic.
Entrato in campo al 70′, Karanovic ha confermato il suo buon feeling con la coppa, dopo il gol messo a segno nel turno precedente contro il Digione; dopo aver recuperato da un infortunio patito ad inizio stagione, il 29enne attaccante, ex, tra le altre, del Servette, sta cercando di ritagliarsi spazio, non senza qualche difficoltà: chissà se il rigore di ieri sera convincerà coach Cartier a dargli maggior minutaggio in campo.
