Venerdì 29 maggio i rappresentanti delle venti squadre affiliate alla Swiss Football League si ritroveranno in un’assemblea generale straordinaria per decidere ufficialmente se portare o meno a termine la stagione agonistica 2019-2020
Con la fase più acuta della crisi epidemiologia dovuta al famigerato Coronavirus oramai alle nostre spalle, è venuto ora il momento di guardare al futuro con un certo ottimismo, rimanendo sempre comunque attenti alle regole che i due mesi appena trascorsi ci hanno fatto conoscere a memoria.
Il momento che verrà a fine mese sarà fondamentale per il futuro dello sport svizzero. Il calcio dovrà fare da precursore alle decisioni a cui giungeranno gli altri tornei. Una responsabilità non da meno, perché, oggi come oggi, tutto (o quasi) gira attorno al pianeta calcio.
Pertanto, le società professionistiche elvetiche non possono lasciarsi sfuggire questa ghiotta opportunità per dare un segnale forte e deciso a tutto il resto dello sport nazionale. Dalla scelta che scaturirà a fine maggio dipenderà la sopravvivenza di diversi sodalizi, i quali sanno di non poter contare in eterno sugli aiuti federali riguardanti il lavoro ridotto. E poi, considerato il netto miglioramento della situazione sanitaria (confermati dai dati giornalieri emessi dalle autorità dei vari cantoni), nemmeno gli incontri a porte chiuse dureranno in eterno…