FC Mendrisio, il post-Ascona con mister Ardemagni: «C’è chi pensa già al futuro. Io invece voglio chiudere al meglio»

scritto da Claudio Paronitti

La terz’ultima apparizione stagionale del Mendrisio è stata proposta in quel di Ascona, dove è stato vissuto un derby cantonale intenso e andato agli archivi con il netto successo dei locarnesi per 4-0

Alla chiusura delle ostilità, abbiamo contattato come di consueto il tecnico sottocenerino, mister Francesco Ardemagni, per farci raccontare le emozioni registrate sotto le volte dello Stadio Comunale. Ecco le sensazioni personali del condottiero della squadra del Magnifico Borgo:

«È difficile commentare un quattro a zero, perché i nostri avversari hanno ampiamente meritato di vincere. Sinceramente, siamo un po’ scarichi. Si pensa un po’ troppo alla prossima stagione e un po’ poco a quello che si deve fare in questa. Il campionato non è ancora termianto e io credo che per rispetto alla maglia che si porta, si debba dare tutto fino all’ultimo minuto. È vero che non possiamo più salire di categoria, né tanto meno scendere. Siamo un po’ nel limbo, ma ciò non giustifica il fatto che non si dà tutto per la squadra in cui si gioca. Personalmente, non mi piace perdere in nessun caso e subire una sconfitta così ampia non mi va giù. Sono uno sportivo, accetto il risultato e tutto quanto, ma accetto meno degli atteggiamenti di diversi giocatori che, come detto prima, pensano già alla prossima stagione. Se questo è il loro pensiero, si possono eventualmente presentare per la stessa. Io sono qui per altre due partite e ci tengo a farle al meglio. Chi non ha voglia può stare tranquillamente a casa sua…».

(nella foto, in secondo piano e con la maglietta nera: Francesco Ardemagni – © FC Mendrisio)

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