
Nuovo «clean sheet» per Amir Saipi, protagonista soprattutto in extremis su Cedric Itten
La settimana successiva l’aver visto interrotta l’incredibile striscia di undici partite senza sconfitte, il Lugano duella con lo Young Boys sotto le volte del Wankdorf
Alla conclusione della sfida – andata agli archivi con il risultato di 0:1 (0:1) – non potevamo mancare con l’abituale appuntamento del podio dei migliori elementi ticinesi scesi in campo. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera:
Ousmane Doumbia – 5 – nuovamente utilizzato come terzino destro, l’esperto calciatore ivoriano si erge ad assoluto protagonista con un’incornata da vero bomber dopo appena dodici giri d’orologio. Svolge il suo compito con la solidità che contraddistingue le sue giocate.
Anto Grgić – 5 – il quinto assist decisivo della sua stagione dona un gustoso cioccolatino a Ousmane Doumbia, che lo scarta senza pensarci su due volte. Il piede fatato, lo sappiamo, può fare la differenza ovunque e contro chiunque. La calma olimpica con la quale gioca dà stabilità al reparto di mezzo.
Amir Saipi – 5 – si «sporca» i guanti per la prima volta nel finale di prima frazione sul mancino centrale di Jaouen Hadjam. Per il resto del minutaggio controlla le avanzate bernesi senza particolari affanni. Poi, al novantacinquesimo, respinge con assoluta classe il pericolo finale (colpo di testa di Cedric Itten).