FC Lugano, il ritorno del «Crus» nel pre-Basilea; solo panchina per Amoura nel «flop» dell’Algeria contro la Sierra Leone

scritto da Claudio Paronitti

Il pomeriggio odierno è coinciso con l’uscita dall’isolamento di Mattia «Crus» Croci-Torti, che ha diretto per la prima volta nel nuovo anno solare una seduta di allenamento dei suoi protetti

Con la consueta carica che lo contraddistingue, il tecnico momò dei bianconeri ha dato istruzioni al gruppo circa i movimenti da attuare nel corso della sfida amichevole di domani pomeriggio (calcio d’avvio alle ore 13:30 sul terreno principale dello Stadio di Cornaredo) contro il Basilea. I renani, arrivati in giornata al Sud delle Alpi, hanno svolto due sessioni sui campi cittadini, una al mattino e una nel tardo pomeriggio.

Il lavoro della truppa ticinese è principalmente stato di carattere tattico, con una prima fase sul terreno del Campo B2 e una seconda sul B1 in cui si sono messe in onda una serie di partitelle tra i potenziali elementi che inizieranno il test-match e gli altri. Da segnalare che capitan Jonathan Sabbatini è tornato a correre individualmente a buon ritmo. Per il resto, gli assenti sono i medesimi degli ultimi giorni, ossia Sebastian Osigwe, Numa Lavanchy, Reto Ziegler e Nikolas Muci, oltre che all’infortunato di «lungo corso» Mohamed Belhadj.

In contemporanea con l’allenamento di quest’oggi, ha debuttato nella 33a edizione di Coppa d’Africa l’Algeria, che conta tra le sue fila Mohamed El Amine Amoura. Nella prima sfida del Gruppo E, le Volpi del Deserto sono andate a sbattere contro la Sierra Leone, incappando in un vero e proprio «flop». Nonostante una gara in crescendo, e un dominio sempre più evidente con il passare dei minuti, la selezione nordafricana non ha trovato il modo di andare a segno e così la partita si è chiusa con un mesto 0-0. Il 21enne attaccante del Lugano non ha avuto modo di mettersi in mostra, rimanendo «rintanato» in panchina per tutti i novantaquattro minuti di gioco.

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