FC Lugano Femminile, sia con il Basilea che con il Como le bianconere si comportano bene, ma vengono punite con due tris

scritto da Claudio Paronitti

Il Football Club Lugano Femminile, recentemente affidato in via ufficiale a Simone Bordogna, che ha sostituito la partente Maria Macrì, ha disputato le sue prime partite amichevoli del nuovo anno solare a due settimane dalla riapertura delle ostilità in AXA Women’s Super League

Il test-match d’avvio del nuovo corso, disputatosi sul terreno sintetico del Campo Pian Scairolo, ha visto le bianconere affrontare le rivali di categoria del Basilea, quinta forza dell’élite e con una rosa di livello internazionale a disposizione di Danique Stein. Ad aggiudicarsi il duello sono state le rossoblù, che hanno aperto le marcature nella prima frazione per poi chiudere il discorso solamente nella ripresa con altri due punti.

La seconda sfida di preparazione ha invece avuto luogo presso l’Arena Sportiva Capriasca-Val Colla di Tesserete contro l’FC Como Women, formazione che occupa la prima posizione in Serie B e nei cui ranghi sono presenti due ex-calciatrici luganesi, ossia la 23enne Chiara Cecotti, di ruolo difensore, e la 24enne attaccante Cristina Carp, acquistata un mese or sono dalla Sampdoria, società che aveva raggiunto dopo la conclusione della produttiva esperienza sulle sponde del Ceresio. Anche in questo caso, il successo è andato alle avversarie delle ticinesi, impostesi con il punteggio di 3-0.

Ora, le ragazze bianconere avranno due settimane di tempo per affinare ancor di più i meccanismi e arrivare alla partita valida per la 10a giornata contro il Lucerna (sabato 5 febbraio alle ore 16:00 a Cornaredo) al massimo della condizione fisica e psicologica. Una particolarità che si è evinta dall’undici di partenza della gara contro le renane riguarda il ritorno della centravanti albanese Kristina Maksuti, autrice di 18 reti in 26 apparizioni a Lugano prima di intraprendere i viaggi professionali che l’hanno portata a vestire le maglie di Duisburg (Germania), North Carolina Courage (Stati Uniti) e Klepp IL (Norvegia).

(nella foto: Kristina Maksuti – © albinfo.ch)

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