
Nonostante la retrocessione, mister Kazik Nicolò continuerà a guidare l’Ascona
La penultima uscita stagionale dell’Ascona nel Gruppo 3 di Seconda Lega Interregionale, assolta sotto le volte amiche dello Stadio Comunale, si è concluso con una divisione della posta in palio al cospetto del Red Star ZH che significa retrocessione
Al termine dei novanta minuti contro i dirimpettai biancorossoverdi, abbiamo contattato come d’abitudine il tecnico dei sopracenerini, mister Kazik Nicolò (fresco di prolungamento dell’accordo al pari del suo staff tecnico), per l’intervista-analisi del dopo-partita. Eccola di seguito.
Un’ufficialità purtroppo attesa è giunta quest’oggi con lo 0:0 casalingo con il Red Star e il contemporaneo 5:1 del Perlen-Buchrain con l’Unterstrass. Qual è stato l’umore dei ragazzi negli spogliatoi nel dopo-partita?
«L’obiettivo era salvarsi, non ci siamo riusciti. Prevale chiaramente lo sconforto per il “fallimento” sportivo».
In settimana, la società ha confermato la fiducia a te e all’intero staff tecnico anche per la prossima stagione. Un bel segnale, sinonimo che il tuo lavoro ad Ascona è apprezzato…
«La società voleva chiaramente dare un segnale all’insegna della continuità. La scelta presa è sinonimo di visione più ampia che va oltre i risultati.
Ora smaltiamo la delusione, ma siamo tutti già proiettati al futuro e ci faremo trovare pronti perché vogliamo da subito provare a ritagliarci un ruolo da protagonisti».