Seconda partita sul terreno di casa e secondo gol siglato dall’ex luganese Armando Sadiku. Peccato solo che la sua squadra, il Málaga, non sia riuscita a conquistare (nuovamente) la posta piena
Nella sfida della 34ª giornata de LaLiga2, andata in onda all’Estádio La Rosaleda, i biancoazzurri hanno impattato 1-1 con l’Extremadura, confermando di trascorrere un periodo non proprio felicissimo. Dal ritorno alle competizioni, gli andalusi hanno raggranellato due punti sui nove disponibili, l’ultimo dei quali, appunto, nel match disputato ieri sera.
Eppure, la sfida è iniziata al meglio per i padroni di casa, che hanno aperto le marcature al 28′ proprio con l’attaccante albanese, ex-Locarno e Lugano, la cui partita è finita al 73′, quando è stato sostituito dallo spagnolo Alba Buenacasa. Il pareggio ospite, determinante per lo score conclusivo, è stato poi siglato dall’uruguaiano Giovanni Zarfino al 64′.
A causa del pareggio, il Málaga ha perso una nuova occasione per uscire dalla zona calda della graduatoria. I 40 punti raggranellati sinora mettono Armando Sadiku e compagni in una situazione di allerta, dato che la distanza dal quart’ultimo rango, nonostante l’attuale quattordicesima piazza potrebbe far credere altrimenti, è di sole tre lunghezze.
(nella foto: Armando Sadiku – © Málaga CF)