CRO-1, Mario Gavranović ci mette solamente sei minuti per timbrare il cartellino e per consentire alla Dinamo di tornare al successo

scritto da Claudio Paronitti

Il primo posticipo domenicale della 23ª giornata di 1. HNL si è deciso a favore della Dinamo Zagabria, vincitrice tra le mura amiche sullo Zaprešić

Allo Stadion Maksimir, davanti a soli 2’378 spettatori, i padroni di casa si sono imposti con il risultato finale di 3-2, conservando le dodici lunghezze di vantaggio in classifica sull’Hajduk Spalato, che il giorno precedente aveva giocato a tennis con il Gorica, superato con un chiaro 6-0.

La sfida disputata nella capitale croata è iniziata con il punto dell’1-0 siglato da Marin Leovac al 6′. Al primo tiro nello specchio della prima frazione gli ospiti sono poi pervenuti al pareggio al 39′ grazie ad Antonio Bosec. Esattamente all’ora di gioco Damian Kądzior ha riportato avanti la Dinamo, la quale ha triplicato al minuto 72 grazie a Mario Gavranović, entrato da soli sei giri di lancetta. Al 91′, infine, Komnen Andrić ha definito lo score. Da segnalare che al 68′ Mislav Oršić ha fallito la chance di trasformare un calcio si rigore per la squadra di casa.

Al primo sigillo nella seconda fase di stagione del 30enne centravanti della nazionale rossocrociata ha fatto da contraltare la quinta panchina consecutiva nel 2020 dell’altro elvetico presente in rosa, il 29enne terzino sinistro François Moubandjé.

(nella foto: Mario Gavranović – © Pixsell/Luka Stanzl, Marko Lukunić/GNK Dinamo)

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