I due maggiori campionati tedeschi di calcio sono sospesi fino al 30 aprile 2020 e nessuna società ha intenzione di prolungare ulteriormente lo stop
È quanto è emerso dall’assemblea dei delegati dei 36 club di DFL (Deutsche Fussball Liga), i quali si sono ritrovati in video-conferenza per decidere il da farsi. Stando alle previsioni più ottimistiche, la 1. e la 2. Bundesliga ripartiranno all’inizio del mese di maggio. I duelli si disputeranno per ovvie ragioni sanitarie a porte chiuse.
L’intenzione delle squadre è portare assolutamente a termine la corrente annata. La ragione principale concerne i contratti con le emittenti televisive, che portano nelle casse dei vari sodalizi una cifra imponente. La mancanza di pubblico inciderà sulle finanze, ma in Germania ci si è resi conto che è meglio giocare senza spettatori che annullare il campionato.
Il CEO della Federcalcio teutonica, Christian Seifert, ha dichiarato: «Rispetto ad altre nazioni in Europa abbiamo condizioni migliori. Miriamo a terminare la stagione entro il 30 giugno. Quando si potrà giocare, si farà presumibilmente senza pubblico». Il 17 aprile è stata fissata una nuova assemblea, che definirà il prosieguo.