Il Bellinzona avanza agli ottavi di finale della Coppa Svizzera, ma non senza sudare. Nel derby ticinese contro il Gambarogno-Contone, squadra di tre categorie inferiori, la formazione di mister Peschera ha lottato con cuore e determinazione fino a sfiorare i tempi supplementari.
Il Bellinzona sembrava aver chiuso la partita già nel primo tempo, portandosi in vantaggio di due reti. Al 38′, Chinwendu Johan Nkama ha segnato di testa, seguito al 45′ dal raddoppio di Thomas Chacon Yona. Tuttavia, il Gambarogno-Contone non si è arreso e ha cercato di rridurre le distanze sin da subito.
Al 67′, un rigore trasformato da David Gocic ha riaperto i giochi per il Gambarogno-Contone, suscitando entusiasmo tra i tifosi locali. Mister Peschera ha effettuato numerosi cambi per cercare di mantenere alta l’intensità. Gocic, protagonista della partita, è stato sostituito all’85’ da Manuel Cepilov.
Nonostante la rimonta tentata, il Bellinzona ha saputo resistere e ha conquistato il passaggio agli ottavi, dimostrando una buona solidità. Tra le sostituzioni decisive per il Bellinzona, al 79′ Rilind Nivokazi e Nuno Filipe Da Silva sono entrati per dare freschezza alla squadra.
La sfida ha visto anche diversi momenti di tensione, con ammonizioni per Stefano De Gianbattista e Giona Galfetti per proteste e gioco duro, e Issouf Diarra tra le file del Bellinzona.
Un match emozionante, che ha messo in evidenza la resistenza del Gambarogno-Contone, ma alla fine è stato il Bellinzona a portare a casa la vittoria e a proseguire la sua avventura in Coppa Svizzera.