Coppa Svizzera, la partita di Mister Peschera, “se siamo qui è grazie all’unione e allo spirito di squadra”

scritto da Walter Savigliano
Gambarogno Coppa Svizzera 8.2024

La festa per la vittoria contro il Dardania in Coppa Svizzera

Il Gambarogno festeggia un traguardo storico, e lo fa con il sorriso soddisfatto di Mister Peschera, che ha guidato la sua squadra alla vittoria contro il Dardania, garantendosi un posto nei sedicesimi di Coppa Svizzera. Un successo che, come sottolinea l’allenatore, non è stato affatto scontato.

“Innanzitutto sono molto felice per la squadra e per la società”, ha esordito Peschera, trasmettendo l’entusiasmo e la soddisfazione per il risultato ottenuto. “Il passaggio del turno era un obiettivo che sapevamo nascondeva insidie ed incognite, ma era fattibile perché contro un avversario di pari categoria, ma serviva fare le cose fatte bene.”

La preparazione e l’attenzione ai dettagli si sono rivelate fondamentali per il Gambarogno. Mister Peschera ha voluto sottolineare la qualità del gioco espresso dai suoi ragazzi: “Diciamo che le abbiamo fatte bene bene per 90 minuti, ma nel recupero abbiamo veramente rischiato di farcela scappare di mano in modo quasi grottesco.”

Il match, infatti, ha visto un Gambarogno deciso e ben organizzato, capace di interpretare la partita nel modo giusto sin dalle prime battute. “I ragazzi hanno interpretato la partita come andava fatta e dopo una prima fase di studio l’abbiamo sbloccata con una bella stoccata di Emanuele Guidotti, che ha chiuso benissimo un corner a nostro favore.”

Il vantaggio iniziale ha dato fiducia alla squadra, che ha continuato a spingere e ha raddoppiato grazie ad un’azione corale di grande livello: “Poi ci ha pensato Muadianvita a portarci sul 2-0, concreto davanti alla porta su imbeccata di Facundo a chiudere un’azione corale degna di nota.”

La ripresa, però, non è stata una passeggiata. Il Dardania ha cambiato strategia, cercando di ribaltare il risultato con un atteggiamento più offensivo. “Il Dardania nella ripresa ha cambiato le carte in tavola optando per una soluzione più offensiva, ma siamo stati abili a tenere il controllo del match con situazioni per chiuderla definitivamente.”

Tuttavia, il finale ha riservato momenti di pura tensione. “Come anticipato, il finale è stato veramente per cuori forti perché, come sempre, quando non riesci a chiuderla, basta un episodio per cambiare e stravolgere tutto quello che di buono avevi fatto…”. Al minuto 89, i padroni di casa sono riusciti ad accorciare le distanze con un tiro fortunoso che ha beffato il portiere del Gambarogno: “Un tiro smorzato che prende una traiettoria incredibile e s’infila all’incrocio dei pali.”

L’adrenalina ha raggiunto il culmine quando, nei minuti di recupero, l’arbitro ha concesso al Dardania un calcio di rigore, che avrebbe potuto sancire una clamorosa rimonta. “Prima il portire avverisario Berisha neutralizza il rigore calciato dal nostro Monighetti e sulla successiva azione l’arbitro concede al Dardania, al minuto 94, la massima punizione per un presunto contatto con Prati.”

Ma il destino ha sorriso al Gambarogno, con il portiere Prati che ha mantenuto la lucidità e con grande freddezza ha parato il secondo rigore, regalando ai suoi la tanto desiderata qualificazione: “Prati resta lucido e con grande freddezza para il tiro dal dischetto, facendo esplodere la logica festa rossonera per questo storico passaggio nei sedicesimi di Coppa Svizzera.”

Infine, Mister Peschera ha voluto dedicare questo successo a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo obiettivo, esprimendo gratitudine verso i giocatori che hanno fatto parte della squadra anche in passato: “Ci tengo a dedicare questo passaggio del turno a tutti gli ex che erano con noi nella sfida vinta con il Collina, se oggi abbiamo avuto la possibilità di giocarci questa partita è grazie anche allo spirito di squadra e all’unione creatasi.”

L’allenatore ha concluso con parole di incoraggiamento verso i nuovi arrivati, lodando il loro contributo e sottolineando l’importanza di un gruppo coeso: “Un’unione e partecipazione che oggi ho potuto constatare anche in tutti i nuovi arrivati, e questo è un fattore estremamente fondamentale.”

Il Gambarogno si prepara ora ad affrontare il Bellinzona nei sedicesimi di finale, con la consapevolezza di poter contare su una squadra determinata e pronta a scrivere un’altra pagina importante nella storia del club.

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