
Rilind Nivokazi, autore del vantaggio del Bellinzona
Emozioni, tensione e una lotteria dal dischetto. Il quarto di finale di Coppa Svizzera tra Bellinzona e Losanna ha regalato spettacolo fino all’ultimo secondo, con gli ospiti che hanno strappato il pass per le semifinali dopo una battaglia terminata ai calci di rigore.
Un match combattuto fino alla fine
L’incontro si apre con un Bellinzona determinato e pronto a giocarsi tutte le sue carte contro un avversario di categoria superiore. Il primo tempo è equilibrato, con entrambe le squadre che cercano di affondare il colpo, ma senza successo.Dopo un primo squillo di Nkama al 13’, il Bellinzona continua a spingere e trova il vantaggio al 67’ grazie a Rilind Nivokazi, che finalizza un’azione ben orchestrata dai granata. Tuttavia, la reazione del Losanna non si fa attendere e all’81’ arriva il pareggio firmato da Noe Georges C. Dussenne, che con un colpo di testa supera il portiere avversario.Gli ultimi minuti sono un assedio da parte del Losanna, che sfiora il gol con Balde al 78’ e al 89’. Al 90’+5’, i romandi guadagnano un ultimo calcio d’angolo con Diabate, ma la difesa del Bellinzona tiene e manda la partita ai tempi supplementari.
La lotteria dei rigori
Dopo 120 minuti di gioco, il verdetto viene affidato ai calci di rigore. Il primo a presentarsi dal dischetto per il Bellinzona è L’Ghoul, ma il suo tiro viene parato. Il Losanna fallisce anch’esso il primo tentativo, lasciando tutto in bilico. Il secondo rigore granata è segnato da Sauter, a cui risponde Mouanga per gli ospiti. Sabbatini sbaglia il terzo tiro del Bellinzona, mentre il Losanna non sbaglia e si porta in vantaggio. Mihajlovic tiene vive le speranze per i ticinesi, ma anche il Losanna va a segno. Lusena realizza per il Bellinzona, ma il rigore decisivo lo calcia Senaya, che con freddezza regala la semifinale ai vodesi.
Finisce così una partita intensa, in cui il Bellinzona ha dimostrato grande carattere contro un avversario di categoria superiore. Il Losanna festeggia l’accesso alla semifinale, ma i granata escono a testa alta da una sfida che li ha visti protagonisti fino all’ultimo rigore.