L’arbitro internazionale italiano di calcio Daniele Orsato ieri sera a Massagno, ospite della sezione arbitri della FTC, alla presenza di un folto pubblico.
Si può senza ombra di dubbio dire che è stata una serata riuscitissima. Il cinema Lux di Massagno, gremitissimo in ogni ordine di posto, con la partecipazione di un personaggio sportivo di alto livello. Alle nostre latitudini conosciuto soprattutto per le sue capacità di arbitrare a livello mondiale, come uno dei migliori fischietti in circolazione. Presenti in sala, per la FTC, l’ ex arbitro ticinese Silvio Papa, come moderatore Giacomo Moccetti della RSI. Assenti per motivi di salute, l’ex arbitro ticinese Francesco Bianchi e il presidente della FTC Giancarlo Biancardi.
Daniele Orsato,anni 47, non solo un bravissimo arbitro, ma anche un graditissimo interlocutore. Per 90 minuti abilissimo nell’illustrare la sua incredibile carriera, iniziata per puro caso. Poi negli anni la scalata fino ad arbitrare in Serie A, come pure a livello internazionale, culminata nella stagione 19/20 per aver arbitrato la finale di Champions League tra il Paris SG e il Bayern Monaco e quest’ anno ai Mondiali di calcio in Qatar, la semifinale tra l’Argentina e la Croazia.
Il credo del direttore di gara di Schio stà in un queste due semplicissime frasi. “ Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei capace di fare una cosa. Se hai un sogno, seguilo.”
Molte le domande rivolte dal pubblico presente all’indirizzo di Orsato, abile nel destreggiarsi anche su temi “scottanti” come per esempio la VAR.