Il Chicago Fire FC ha annunciato mercoledì la separazione consensuale dal centrocampista svizzero Xherdan Shaqiri. Dopo discussioni tra le parti, il club e il giocatore hanno convenuto che la decisione era nel migliore interesse di tutti.
Shaqiri, 32 anni, si era unito al club di Major League Soccer nel febbraio 2022, proveniente dalla squadra francese di Ligue 1, il Lione. Il trasferimento era stato il più costoso nella storia del Chicago Fire, con una cifra di 7,5 milioni di dollari. In MLS, Shaqiri era stato inserito come giocatore designato, un ruolo riservato ai calciatori di spicco che non rientrano nei limiti salariali imposti dalla lega.
Durante la sua permanenza a Chicago, Shaqiri ha collezionato 69 presenze in regular season, segnando 14 gol e fornendo 18 assist. Sebbene le sue prestazioni siano state altalenanti, il suo contributo è stato comunque significativo per la squadra.
“Dopo le discussioni con Xherdan, abbiamo concordato di comune accordo che separare i modi è nel migliore interesse di tutte le parti”, ha dichiarato il direttore sportivo del Chicago Fire, Georg Heitz, in un comunicato ufficiale. “Lo ringraziamo per il suo contributo al club e gli auguriamo successo nel prossimo capitolo della sua carriera.”
Con l’uscita di Shaqiri, il Chicago Fire si prepara a ricostruire la squadra per la prossima stagione, cercando di migliorare i risultati ottenuti negli ultimi anni. Per Shaqiri, invece, potrebbe aprirsi un nuovo capitolo che potrebbe vederlo tornare in Europa o esplorare altre opportunità a livello internazionale.