Una bella notizia giunge in redazione, un riconoscimento per l’onnipresente Otto Stephani, il comunicato del Chiasso.
A Otto Stephani il premio al merito sportivo della Città di Chiasso
È con grande senso di riconoscenza, gratitudine ed orgoglio, che il Football Club Chiasso annuncia che Otto Stephani è stato insignito del premio al merito sportivo della Città di Chiasso per il 2024. Figura storica della nostra società, attuale vice presidente e responsabile del settore giovanile, Otto ha ricoperto tutte le cariche all’interno del Football Club – quelle di giocatore, allenatore, formatore, dirigente – dimostrando in qualsiasi ambito un impegno esemplare e una passione sconfinata verso i nostri colori, il nostro calcio, la nostra società, la nostra regione. Un uomo di sport a 360 gradi che verrà meritatamente riconosciuto il prossimo 6 gennaio al Cinema Teatro Chiasso, durante la cerimonia dello scambio degli auguri di inizio anno.
Il pensiero del Direttore di Chalcio.com, nonché ex mister delle giovanili del Chiasso
Dal 2012 al 2017 ho avuto l’onore di allenare a Chiasso, iniziando come assistente e poi come primo allenatore. È stato sotto la guida di Otto Stephani che ho imparato valori educativi profondi e significativi. Tra tutti, porto sempre con me un insegnamento che mi ha colpito nel cuore: “L’importante di un settore giovanile è far uscire dei ragazzi che siano buoni cittadini.” Questa frase, semplice e potente, è diventata il mio faro per ogni allenamento, partita e per ogni momento vissuto con la squadra.
Otto è un uomo straordinario che ha dedicato la sua vita al calcio e al Chiasso. Ha affrontato ogni situazione con determinazione e passione, nei momenti belli e in quelli difficili. La sua dedizione al calcio non è mai stata solo per lo sport, ma per le persone. L’ho visto aiutare i bambini della scuola calcio con un entusiasmo contagioso, fare l’assistente allenatore e, alla fine delle partite, chinarsi a raccogliere cartacce lasciate in spogliatoio, mentre il giovane mister di turno chiacchierava tranquillamente. Otto non si tira mai indietro, riempiendo ogni vuoto con la sua presenza e il suo impegno instancabile. È il cuore pulsante di un calcio che non vive di riflettori, ma di vera passione.
Purtroppo, ho sentito in passato qualche giovane dirigente denigrarlo, e immagino che certe situazioni lo abbiano ferito. Ma lui non si è mai lasciato abbattere. Al mercatino di Chiasso del 2024 era ancora lì, con il sorriso e la stessa energia, a guidare i più piccoli, a organizzare lotterie, sempre pronto a raccogliere qualche soldino per la causa. Otto è l’esempio vivente di cosa significhi amare qualcosa incondizionatamente, indipendentemente da ciò che succede intorno.
Se oggi è ancora al Chiasso, è perché ci crede davvero. Ha trovato finalmente un ambiente dove si sente stimato, dove le persone gli riconoscono il valore che merita. E sapere questo mi riempie di gioia.
Complimenti, caro Otto. Ti stimo tantissimo.
Walter, un tuo ex mister.