Champions League, la rete da cineteca di Mohamed Belhadj non è sufficiente: il Lugano esce a testa altissima da Istanbul

scritto da Claudio Paronitti
Fenerbahçe SK vs FC Lugano, martedì 30 luglio 2024

Il Lugano ci crede, eccome, ma alla fine deve inchinarsi al Fenerbahçe

Il secondo e decisivo atto tra Fenerbahçe e Lugano ha luogo presso il Fenerbahçe Şükrü Saracoğlu Spor Kompleksi di Istanbul, dove a sorridere sono i turchi

Il passaggio al terzo turno preliminare di UEFA Champions League viene assicurato a seguito del risultato di 2:1 (0:1), in un incontro nel quale trovano la via della rete Mohamed Belhadj (7′), Edin Džeko (59′) e Sebastian Szymański (90′ +3′).

LA PARTITA

Prima conclusione del duello e, come capitato sette giorni or sono, il punteggio si sblocca a favore dei ticinesi. A regalare un sorriso grande così agli ospiti è una favola dai diciotto metri di Mohamed Belhadj, isolato sulla «D» offensiva e autore di un destro all’incrocio dei pali imparabile per Dominik Livaković con una coordinazione semplicemente esemplare. È l’inizio ideale per i bianconeri, i quali controllano le operazioni con una calma olimpica, affacciandosi di tanto in tanto sulla tre quarti offensiva. Appena sorpassata la metà della frazione, Mattia Zanotti «pesca» a centro area Uran Bislimi, che ha sul piede il pallone del clamoroso raddoppio, ma lo calcia direttamente sul portiere croato dei padroni di casa.

Il campanello d’allarme sembra non essere suonato per la compagine turca, priva di qualsiasi idea e tutt’altro che pericolosa dalle parti di un Amir Saipi che per l’intero primo tempo non deve compiere alcun intervento. Nemmeno al quarantunesimo, quando Ferdi Kadıoğlu spreca un rigore in movimento, spedendo la sfera alle stelle e lasciando i guanti dell’estremo difensore sottocenerino senza macchia. Oltre al vantaggio dei rossocrociati, nei primi quarantcinque minuti si segnala la correttezza messa in campo dalle due contendenti, tanto che il direttore di gara inglese Robert Jones non estrae cartellini di alcun colore.

Il cambio offensivo proposto da José Mourinho – con Mert Hakan Yandaş a sostituire l’impalpabile Rade Krunić – non sortisce inizialmente gli effetti sperati. Anche perché i locali, per procurarsi un primo tentativo, necessitano di un calcio d’angolo battuto da Dušan Tadić per l’incornata fuori misura di Alexander Djiku quando il cronometro marca il minuto cinquantuno. Un’altra palla ferma, un calcio di punizione laterale, manda poi in visibilio il pubblico di casa. La traiettoria dell’uomo più fresco trova la capocciata di Edin Džeko (e chi altrimenti?) per il perentorio uno a uno. Il bosniaco, già a segno a tre riprese nell’Oberland bernese una settimana or sono, non smentisce il suo feeling con il gol.

La rete libera mentalmente dal fardello che iniziava a pesare come un macigno per i Canarini, a un passo dal ribaltamento del confronto al settantaduesimo, quando Çağlar Söyüncü colpisce la traversa da zero metri. L’azione, giudicata irregolare per una posizione di fuorigioco, sarebbe comunque stata rivisitata nella sala VAR, in quanto il tocco di testa sembra essere di un bianconero. Le fasi finali della contesa mostrano un Lugano volenteroso, ma in difficoltà nella creazione di un’azione offensiva di rilievo. È così che il Fenerbahçe riesce a giungere al triplice fischio finale senza incappare in rischi e a superare di riflesso l’ostacolo luganese e avvicinandosi al due a uno con uno scatenato Džeko, murato solamente da Saipi al tramontare della gara. Vantaggio definitivo che arriva al novantatreesimo con un appoggio a porta sguarnita di Sebastian Szymański dopo assist di Tadić.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO

Sabato 3 agosto 2024 alle ore 18:00, il Lugano tornerà a giostrare all’interno del rettangolo verde amico dello Stadio di Cornaredo, dove affronterà il Servette nel quadro della 3a giornata del massimo campionato di Credit Suisse Super League.

IL TABELLINO

UEFA Champions League 2024-2025, 2° turno preliminare, ritorno – Fenerbahçe Şükrü Saracoğlu Spor Kompleksi, Istanbul (Turchia)

Fenerbahçe SK vs FC Lugano 2:1 (0:1)

Reti – 7′ Mohamed Belhadj 0:1, 59′ Edin Džeko 1:1, 90′ +3′ Sebastian Szymański 2:1.

Ammoniti – 55′ Ousmane Doumbia, 57′ Ignacio Aliseda, 57′ Mohamed Belhadj, 78′ Mattia Zanotti, 86′ Edin Džeko.

Espulsi – nessuno.

Fenerbahçe SK (4-3-3): Dominik Livaković – Bright Osayi-Samuel (70′ Mert Müldür), Çağlar Söyüncü, Alexander Djiku, Jayden Oosterwolde – Fred (31′ İsmail Yüksek), Sebastian Szymański, Rade Krunić (46′ Mert Hakan Yandaş) – Dušan Tadić, Edin Džeko, Ferdi Kadıoğlu (83′ İrfan Can Kahveci). Allenatore: José Mourinho.

FC Lugano (4-3-3): Amir Saipi – Mattia Zanotti, Antonios Papadopoulos, Ayman El Wafi, Albian Hajdari (66′ Yanis Cimignani) – Mohamed Belhadj (67′ Anto Grgić), Ousmane Doumbia, Uran Bislimi (73′ Daniel Dos Santos) – Mattia Bottani (60′ Kacper Przybyłko), Ignacio Aliseda (73′ Hicham Mahou), Milton Valenzuela. Allenatore: Mattia Croci-Torti.

Arbitro – Robert Jones (Inghilterra) /// Assistente 1 – Neil Davies (Inghilterra) /// Assistente 2 – Wade Smith (Inghilterra) /// Quarto ufficiale – Sam Barrott (Inghilterra) /// VAR – Jarred Gillett (Inghilterra) /// AVAR – Thomas Bramall (Inghilterra) /// UEFA Delegate – Balázs Makray (Ungheria).

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