Challenge League, round-up 9ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle cinque sfide e classifica

Assolto il secondo turno principale di Helvetia Coppa Svizzera e superato il periodo dedicato alla UEFA Nations League, il campionato cadetto di dieci Challenge League ha ripreso la sua attività, proponendo tra la serata di venerdì e il pomeriggio di domenica la 9^a giornata della stagione agonistica 2022-2023

Tutti i duelli del fine settimana sono iniziati con un minuto di raccoglimento in memoria di Nicolas Schindelholz, ex-giocatore tra le altre dell’Aarau, scomparso recentemente a soli 34 anni a causa di una malattia. I bianconeri, avanti a due riprese, non riescono a conquistare la posta piena contro un mai domo Yverdon. Nel Canton Vaud, il Losanna ha confermato il suo stato di favorito, mentre nell’Oberland bernese il Thun ha replicato il successo di Helvetia Coppa Svizzera, condannando il Neuchâtel Xamax all’ottava battuta d’arresto. Nei due posticipi domenicali si è registrano l’ennesimo «flop» del Vaduz – ancora a secco di vittorie – e il kappaò interno del Bellinzona, ora ottava forza della seconda serie rossocrociata.

Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo nove turni ufficiali di DCL.

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Yverdon Sport FC vs FC Aarau 2-2 (0-0) – [65′ Valon Fazliu 0-1, 73′ William Le Pogam 1-1, 75′ Nikola Gjorgjev 1-2, 82′ Brian Beyer 2-2] – Per svegliare tutti dal torpore e osservare di conseguenza un’azione di un certo spessore occorre attendere una ventina di minuti e un dribbling di Brian Beyer, il cui destro dal limite dell’area viene respinto con i pugni da Simon Enzler. La risposta argoviese giunge al ventiseiesimo ed è un colpo di testa da distanza ravvicinata di Marco Thaler, che tuttavia non crea problemi a Kevin Martin. I padroni di casa riprovano a farsi vivi in zona offensiva, ma i due tentativi scagliati a cavallo del trentaduesimo da Théo Berdayes e Ali Kabacalman inquadrano lo specchio della porta ma sono troppo centrali. La squadra guidata da Stephan Keller è talmente sorniona che non le occorre molto per fare la differenza. Così, al sessantacinquesimo giro d’orologio, Valon Fazliu serve tra le linee Varol Tasar, la cui conclusione è respinta dal portiere di casa. La sfera torna però sui piedi del #17, il quale insacca a porta quasi completamente sguarnita. Non trascorrono che otto minuti e gli uomini di Marco Schällibaum pervengono al punto del pareggio grazie a un’incursione del capitano William Le Pogam, che fulmina Simon Enzler con un potente diagonale. La sfida non ha un momento di pausa. Sull’azione immediatamente successiva, Nikola Gjorgiev combina all’interno dell’area con Mischa Eberhard e riporta avanti gli ospiti con un destro chirurgico all’incrocio dei pali. Le emozioni non terminano qui, perché a otto dalla fine Brian Beyer è il più lesto ad avventarsi sul cross rasoterra dalla sinistra di Lirik Vishi e rimettere definitivamente la contesa in perfetta parità.

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FC Lausanne-Sport vs FC Wil 1900 4-0 (2-0) – [11′ Alvyn Sanches 1-0, 43′ Toichi Suzuki 2-0, 60′ Trae Coyle 3-0, 67′ Brighton Labeau 4-0] – La sfida di cartello dello Stade de la Tuilière non risulta tale grazie all’estrema efficacia dei protetti di Ludovic Magnin, principali aspiranti al ritorno nell’élite del pallone elvetico. Già dopo undici minuti, i beniamini del pubblico si ritrovano avanti nel punteggio per merito di Alvyn Sanches, che con parecchia fortuna (destro deviato che s’innalza sopra la testa di Marvin Keller) fa gioire i biancoblù. Il raddoppio è invece un gran gol di Toichi Suzuki. Il giapponese rientra in area dopo una finta e con un destro sul primo palo non lascia scampo all’estremo difensore avversario. Esattamente all’ora di gioco, un’azione da manuale consente a Trae Coyle di appoggiare agevolmente in fondo al sacco il tris. Che diventa poker a metà ripresa, quando Brighton Labeau intercetta caparbiamente la sfera e con un destro dal limite dell’area toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali più lontano.

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FC Thun vs Neuchâtel Xamax FCS 2-1 (1-1) – [30′ Roland Ndongo 1-0, 38′ Soumaila Bakayoko 1-1, 55′ Nicolas Lüchinger 2-1] – Un sostanziale equlibrio iniziale non consente il visionamento di reali azioni pericolose da parte di entrambe le contendenti. La manovra sul sintetico della Stockhorn Arena stagna nella zona mediana del campo, facendo trascorrere un periodo tranquillo ai due estremi difensori. Poi, alla mezz’ora, Miguel Castromán s’inventa un assist per Leonardo Bertone, inseritosi perfettamente in profondità e autore del passaggio orizzontale per l’accorrente Roland Ndongo, che apre le marcature con la prima vera occasione del match. Otto giri di lancetta più tardi, anche in questo caso dal nulla, ecco il pareggio neocastellano. Un pallone perso da Bertone è intercettato da Brahima Ouattara, il quale non cincischia e serve Soumaila Bakayoko, il quale sprinta verso Andreas Hirzel e lo supera con un piatto destro a tu per tu. Il #6 biancorosso è sempre al centro del gioco. Al decimo della ripresa esegue un pallonetto millimetrico per Alexandre Jankewitz, il cui tentativo viene dapprima ribattuto e poi, ripresa la palla, crossa sul lato opposto per Nicolas Lüchinger che iscrive il secondo punto bernese a porta praticamente vuota.

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FC Vaduz vs FC Stade Lausanne Ouchy 0-2 (0-1) – [39′ Alban Ajdini 0-1, 52′ Alban Ajdini 0-2] – Prosegue la penuria in campionato dei principini di Alessandro Mangiarratti, ancora a secco di gioie piene dopo l’ennesimo kappaò per mano dei rivali vodesi di Anthony Braizat, che scalano la graduatoria fino a issarsi ai piedi del podio. La prima parte di gara è di marca locale, con diverse occasioni non sfruttate a dovere. Le più nette capitano a Tunahan Çiçek, che al ventunesimo vede la sua conclusione colpire la traversa e al primo di recupero cozzare sul montante. È così che gli ospiti, su azione di calcio d’angolo, si ritrovano a condurre a pochi minuti dalla pausa di metà partita. Autore del vantaggio è Alban Ajdini, che in avvio di ripresa raddoppia nonostante l’inferiorità numerica dovuta al cartellino rosso rimediato da Romain Bayard al 44′. Nel finale, i romandi si creano l’opportunità per un’altra segnatura, ma Giovani Bamba si fa parare un calcio di rigore da Benjamin Büchel (89′), poco prima di un nuovo palo locale, firmato da Fabio Fehr.

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AC Bellinzona vs FC Schaffhausen 1-3 (0-0) – [63′ Serge Müller 0-1 (rigore), 73′ Patrick Luan 0-2, 83′ Rodrigo Pollero 1-2, 90′ +4′ Willy Vogt 1-3] – CLICCA QUI per il report della sfida dello Stadio Comunale tra granata e gialloneri.

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