
La contestazione della curva rossonera durante Neuchâtel Xamax FCS vs FC Aarau di venerdì 3 marzo 2023
Tra la prima serata di venerdì e il tardo pomeriggio di domenica – con una breve sosta al sabato -, il campionato cadetto di dieci Challenge League ha offerto ai numerosi appassionati la 24a giornata della stagione agonistica 2022-2023
Il «big-match» d’inizio weekend nel Nord Vaud è terminato senza vincitori né vinti. Costretto a rincorrere dalla mezz’ora, il Wil è riuscito a strappare un punto all’Yverdon negli istanti conclusivi di recupero. In prima serata, un deludente Aarau è murato da un Neuchâtel Xamax la cui curva ha disertato i soliti seggiolini per protesta contro la dirigenza. La crisi del Bellinzona non vuole proprio avere fine. Allo Stadio Comunale è risorto pure lo Stade Lausanne Ouchy. Il Thun ha espugnato Sciaffusa con una superlativa manita, mentre il Vaduz ha bloccato a reti inviolate il Losanna alla prima in panchina di Martin Stocklasa.
Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo ventiquattro turni ufficiali di DCL.
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Yverdon Sport FC vs FC Wil 1900 1-1 (1-0) – [31′ Brian Beyer 1-0, 90′ +4′ Josias Lukembila 1-1] – 1’015 spettatori
La sfida di cartello del weekend della cadetteria va in onda presso lo Stade Municipal. Le due contendenti, reduci da una sorprendente battuta d’arresto ciascuna, non si scoprono affatto, confermando un aspetto fondamentale, ossia che non si trovano ai piani alti per puro caso. Con questa premessa, occorre attendere la mezz’ora inoltrata per osservare la prima vera chance, tramutata in rete dall’attaccante locale Brian Beyer con un rapidissimo contropiede. Il biondo centravanti riceve palla da Ali Kabacalman, che riparte dopo un calcio di punizione sangallese mal calibrato, controlla con il mancino e con lo stesso piede fulmina Noam Baumann sul primo palo. Nella ripresa, la manovra continua a essere sostanzialmente equilibrata e il punteggio rimane in bilico sino alla conclusione. Gli inserimenti offensivi proposti da Brunello Iacopetta concernenti Mërgim Brahimi, Kastrijot Ndau e Nikolas Muci non portano l’effetto sperato fino al quarto dei cinque minuti di recupero concessi da Sven Wolfensberger. Da un calcio d’angolo regalato da Kévin Martin, la battuta di Ndau non sembra positiva, ma Josias Lukembila si attorciglia sulla sfera, spedendola con una girata di testa sul palo più lontano. Gli svizzero-orientali conquistano in extremis un pareggio insperato, mentre i vodesi vengono ripresi oltre il tempo regolare proprio come accaduto due settimane or sono, sempre tra le mura amiche, contro il Vaduz.
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Neuchâtel Xamax FCS vs FC Aarau 0-0 – [—] – 2’914 spettatori
«Una direzione che non ha alcuna ambizione, condanna il club alla relegazione». È con questo slogan che la curva rossonera ha mostrato il suo disappunto per la situazione perennemente complicata in cui versa la squadra in questa stagione. Sul campo, le operazioni non cambiano e mostrano una compagine ospite dominante in lungo e in largo, ma senza la reale creazione di pericoli per Théo Guivarch. I vari tentativi di aggiramento della retroguardia non fruttano alcunché e le conclusioni non inquadrano lo specchio della porta. Ne consegue una frazione soporifera, in cui gli highlights sono i numerosi infortuni su ambo i fronti che costringono l’arbitro Tobias Thies ad assegnare quattro minuti di recupero. L’opportunità più importante per sbloccare il punteggio capita sul mancino di Valon Fazliu quando il cronometro marca il 62′. Il trequartista prende la mira e dal limite dopo un «batti e ribatti» in area neocastellana, ma va a impattare sul palo pieno. Quattro giri di lancetta più tardi, Olivier Jäckle serve in profondità Shkëlqim Vladi, che si porta avanti la sfera con un pregevole colpo di tacco. Una volta avvicinatosi a Guivarch cerca il pallonetto che si spegne però alto. L’espulsione per doppia ammonizione comminata all’85’ al terzino sinistro locale Mathieu Gonçalves rende il finale di gara appassionante con gli ospiti ovviamente tutti all’attacco alla ricerca del gol risolutore e i padroni di casa arroccati in difesa con l’obiettivo di ottenere un punto. Al triplice fischio, a sorridere sono i romandi, che rimangono sì ultimi ma danno perlomeno continuità alla vittoria in rimonta della settimana precedente nel Principato del Liechtenstein.
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AC Bellinzona vs FC Stade Lausanne Ouchy 0-1 (0-0) – [57′ Zachary Hadji 0-1 (rigore)] – 1’213 spettatori – CLICCA QUI per il report della sfida dello Stadio Comunale tra granata e biancorossi.
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FC Schaffhausen vs FC Thun 0-5 (0-3) – [5′ Nias Hefti 0-1, 6′ Gabriel Kyeremateng 0-2, 15′ Daniel Dos Santos 0-3, 71′ Lucien Dähler 0-4, 85′ Fabian Rüdlin 0-5] – 1’548 spettatori
Dopo la severa manita inflitta martedì dallo Young Boys nel derby di Helvetia Coppa Svizzera, i ragazzi dell’Oberland bernese non lesinano pietà nei confronti di una formazione proveniente dal canto suo da un poker rifilato lontano da casa allo SLO. I tifosi biancorossi possono gioire per l’approccio dei propri beniamini, i quali decidono il confronto della wefox Arena dopo un misero quarto d’ora, all’interno del quale trovano ben tre reti con Nias Hefti, Gabriel Kyeremateng e Daniel Dos Santos (i primi due a segno a distanza di pochi secondi l’uno dall’altro). In chiusura di frazione, i padroni di casa si ritrovano dal dischetto la ghiotta opportunità di riaprire la contesa, ma nelle due occasioni concesse da Nico Gianforte il capitano Serge Müller, solitamente glaciale dagli undici metri, non regala soddisfazioni. L’espulsione di Javi Navarro in avvio di ripresa (50′) rende poi la risalita praticamente impossibile. A definire il largo successo ospite ci pensano così negli ultimi venti minuti il giovane terzino Lucien Dähler e il centrocampista Fabian Rüdlin.
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FC Lausanne-Sport vs FC Vaduz 0-0 – [—] – 3’550 spettatori
Il duello dello Stade de la Tuilière avrebbe potuto far salire i protetti di Ludovic Magnin in seconda posizione. I principini, diretti per la prima volta da Martin Stocklasa, non si fanno intimorire dalla distanza in classifica con i vodesi, propongono novanta minuti solidali e tornano a casa con un buon pareggio a reti inviolate. La chance iniziale del match capita ad Aliou Baldé dopo nemmeno un quarto d’ora. Benjamin Büchel è reattivo e nega ai locali la gioia del gol. Sino al duplice fischio si annotano un paio di buone opportunità, con Fabio Fehr che salva sulla linea e con Tunahan Çiçek vicino al vantaggio ospite. Nella ripresa è il nervosismo a far da padrone alla sfida, con ben nove cartellini estratti dal direttore di gara Marijan Drmić.
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G | +/- | PUNTI | |||
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1 | FC Wil 1900 | 24 | +18 | 45 | |
2 | Yverdon Sport FC | 24 | +7 | 43 | |
3 | FC Lausanne-Sport | 24 | +12 | 42 | |
4 | FC Stade Lausanne Ouchy | 24 | +4 | 38 | |
5 | FC Thun | 24 | +8 | 35 | |
6 | FC Aarau | 24 | -3 | 33 | |
7 | FC Schaffhausen | 24 | -6 | 30 | |
8 | AC Bellinzona | 24 | -20 | 24 | |
9 | FC Vaduz | 24 | -9 | 20 | |
10 | Neuchâtel Xamax FCS | 24 | -11 | 17 |