Il secondo giorno del mese di marzo è coinciso con la disputa della 23a giornata del campionato di Brack.ch Challenge League
Tra le cinque partite andate in onda nella prima serata di ieri, particolare attenzione è stata posta sullo scontro tra Neuchâtel Xamax e Chiasso, ultime due forze della categoria cadetta. Nelle zone nobili, invece, l’interesse è stato rivolto alla sfida che ha opposto Stade Lausanne Ouchy e Grasshopper. Ecco, di seguito, i resoconti delle partite del martedì di BCL.
Aarau-Thun 4-2 – in doppio vantaggio alla pausa di metà partita grazie a Mickaël Almeida, a segno al 7′ su azione di calcio d’angolo e al 37′ con uno splendido mancino sotto la traversa dopo preciso assist in profondità di Bastien Conus, i bianconeri si sono fatti raggiungere dal gol di Saleh Chihadeh (pregevole deviazione in anticipo sull’avversario) e dalla sfortunata autorete di Léon Bergsma, gol registratisi tra il 59′ e il 63′. Incassato il rientro dei bernesi, che avrebbero potuto rientrare in gara prima (traversa di Fabian Ründlin al 19′), gli uomini guidati da Stephan Keller hanno avuto la forza di reagire e di conquistare la posta piena grazie a Filip Stojilković, il più rapido ad avventarsi sul pallone su un tiro fiacco di Marco Aratore all’88’, e con lo stesso ex-elemento del Lugano, che ha trasformato un calcio di rigore centoventi secondi più tardi, spedendo la palla a mezza altezza alla destra di Andreas Hirzel. Per la squadra dell’Oberland si tratta del quarto kappaò di fila.
Neuchâtel Xamax-Chiasso 2-1 – avanti dopo undici minuti con un diagonale di Michel Morganella, i ticinesi, che colpiscono un clamoroso palo con Sofian Bahloul al 23′, subiscono un micidiale uno-due tra il 50′ e il 54′ che li condanna alla quattordicesima battuta d’arresto stagionale. A far gioire i padroni di casa sono stati il penalty di Louis Mafouta e lo stupendo, quanto fortunoso e involontario, colpo di tacco di Maxime Domínguez. CLICCA QUI per il report completo del match dei rossoblù.
Sciaffusa-Kriens 2-0 – i gialloneri confermano il loro momento positivo, ottenendo altri tre punti importanti in chiave secondo posto. Sul sintetico di casa del LIPO Park, gli uomini di Murat Yakin hanno deciso la pendenza negli ultimi cinque giri d’orologio della prima frazione. Il destro sul primo palo di Jetmir Krasniqi al 40′ ha fatto gioire i locali, che hanno esultato una seconda volta al 45′ con il pallonetto di Rodrigo Pollero. Le altre highlights della gara sono state il calcio di rigore fallito da Mirza Mujčić all’11’ e il montante interno colpito da Hélios Sessolo al 67′.
Stade Lausanne Ouchy-Grasshopper 1-1 – le Cavallette mantengono in vita la loro «fama» di squadra cinica e trovano il terzo pareggio consecutivo nello scontro di alta classifica con i biancorossi vodesi, i quali avrebbero meritato di uscire dal campo di casa dello Stade Olympique de la Pontaise con la posta piena. Invece, dopo il vantaggio ospite firmato da Léo Bonatini al 18′ e il ritorno alla situazione iniziale con Guy Mbenza al 21′, le due contendenti, e in particolare i ragazzi guidati da Meho Kodro, non sono riuscite a gonfiare la rete un’ulteriore volta. Di conseguenza, il GC rimane saldamente in vetta, mentre lo SLO non approfitta della chance di insediarsi sul terzo gradino del podio, restando al quinto rango a quota 36 punti, a nove lunghezze di distanza dal primo posto degli zurighesi.
Wil-Winterthur 1-1 – un confronto sostanzialmente equilibrato non poteva che terminare con la divisione della posta in palio. Dopo una prima frazione a reti inviolate, la gara s’infiamma nell’ultimo quarto. Al 65′ il primo squillo di una certa rilevanza porta Lindrit Kamberi a colpire il palo di testa. Per osservare la sfera superare la linea di porta occorre attendere l’80’ e il gran destro dal limite dell’area di Samuel Ballet. Il vantaggio ospite è durato sei minuti, il periodo necessario ai sangallesi di pervenire al punto del definitivo pareggio, firmato da Maren Haile-Selassie, che ha preso in contropiede Dario Marzino.