L’ultimo fine settimana del corrente undicesimo mese dell’anno solare ha permesso alle formazioni militanti in dieci Challenge League di portare a termine il girone d’andata della stagione agonistica 2022-2023 con la disputa della 18a giornata, che ha proclamato quale Campione d’inverno i sangallesi del Wil
Il calcio d’inizio di ogni sfida, come comunicato ufficialmente dalla Swiss Football League, è stato anticipato dal giusto omaggio reso a Karim Gazzetta, tragicamente scomparso lo scorso lunedì a Mostar, in Bosnia-Erzegovina. Le operazioni hanno preso avvio allo Stade Municipal con l’Yverdon che non ha lasciato scampo a un Neuchâtel Xamax che passerà il periodo freddo dell’anno sul fondo della graduatoria. Dal canto suo, il Bellinzona si è inchinato di misura allo Sciaffusa, facendo risorgere i gialloneri, che non esultavano per la posta piena dal 2 ottobre, giorno del successo… sui granata! I due incontri del tardo pomeriggio di sabato, disputatisi sui sintetici della Stockhorn Arena e della Lidl Arena, non hanno registrato alcun vincitore, né alcun vinto. Nel posticipo domenicale, il Losanna non è riuscito a interrompere la serie di insuccessi (salita a cinque), venendo rimontato nella ripresa dall’Aarau davanti ai 4’580 spettatori dello Stade de la Tuilière.
Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo diciotto turni ufficiali di DCL.
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Yverdon Sport FC vs Neuchâtel Xamax FCS 3-1 (1-1) – [4′ Koro Kone 1-0, 16′ Raphaël Nuzzolo 1-1 (rigore), 72′ Koro Kone 2-1, 90′ +4′ Nehemie Lusuena 3-1] – La prima azione di un certo rilievo della sfida dello Stade Municipal coincide con il vantaggio biancoverde, firmato di testa dal bomber Koro Kone su cross dalla destra di Anthony Sauthier. Per il #20 si tratta dell’undicesimo sigillo personale di una stagione che si sta rivelando assai prolifica. Il raddoppio potrebbe già giungere al decimo giro di lancetta, ma Théo Guivarch nega con un tuffo sulla sua sinistra la gioia del gol a Jessé Hautier, autore di un’interessante conclusione a giro dal limite dell’area. Al quarto d’ora di gioco, il direttore di gara Luca Cibelli assegna un penalty ai rossoneri per un ingenuo sgambetto di Ali Kabacalman su Ashvin Balaruban. Dal dischetto, lo specialista Raphaël Nuzzolo non perdona e rimette la contesa in perfetta parità con il solito preciso destro all’incrocio dei pali. Gli uomini di Marco Schällibaum continuano a pressare alla ricerca del nuovo vantaggio, che si registra a poco meno di venti minuti dal novantesimo ancora grazie all’attaccante più prolifico presente nella rosa, la cui girata all’interno dell’area di rigore mette a nudo tutti i problemi di questo girone d’andata dei neocastellani. In pieno recupero, Nehemie Lusuena definisce il tris con un pregevole mancino nell’angolo alto alla destra di un incolpevole Guivarch.
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FC Schaffhausen vs AC Bellinzona 1-0 (1-0) – [22′ Raúl Bobadilla 1-0] – CLICCA QUI per il report della partita dello wefox Arena tra gialloneri e granata.
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FC Thun vs FC Vaduz 1-1 (0-0) – [61′ Elmin Rastoder 0-1, 85′ Dimitri Oberlin 1-1 (rigore)] – Per l’ultima direzione arbitrale del bernese Alain Bieri, sotto le volte della Stockhorn Arena arrivano 3’223 anime a osservare il duello tra due squadre dai medesimi colori sociali, il bianco e il rosso. Nella prima parte si registra una conclusione pericolosa per parte. Né Valmir Matoshi, né Dario Ulrich riescono a gonfiare la rete. Ciò succede all’ora di gioco a Elmin Rastoder, il quale rifinisce una pregevole incursione centrale di Gezim Pepsi. A seguito di alcune occasioni non sfruttate per chiudere la contesa, i principini vengono puniti a cinque giri di lancetta dal tramonto della partita, quando Dimitri Oberlin trasforma un calcio di rigore concesso per un intervento scorretto di Gabriel Isik su Omer Dzonlagić.
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FC Wil 1900 vs FC Stade Lausanne Ouchy 0-0 – [—] – Nonostante fosse un vero e proprio «big-match», sugli spalti e sulle tribune della Lidl Arena accorrono solamente 1’412 spettatori, che alla fine osservano la divisione della posta in palio e il mantenimento del primo posto – per una migliore differenza-reti – dei bianconeri di Brunello Iacopetta, i quali si mostrano decisamente più pericolosi (ma non così efficaci) dei vodesi nel corso della prima frazione, specialmente con i tentativi di Carlos Sílvio, Nico Maier e Josias Lukembila. Al rientro dagli spogliatoi, la storia della gara s’inverte. Gli uomini di Anthony Braizat si avvicinano alla porta locale, non riuscendo però a insaccare con le proposizioni di Franck Koré e Nathan Garcia. Lo zero a zero del triplice fischio finale è dunque la logica conseguenza dello scontro al vertice di fine anno della cadetteria.
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FC Lausanne-Sport vs FC Aarau 2-2 (2-0) – [14′ Gianluca Gaudino 1-0, 31′ Brighton Labeau 2-0, 55′ Nikola Gjorgjev 2-1, 90′ Nikola Gjorgjev 2-2] – In un freddo pomeriggio di fine novembre, l’ultima sfida dell’anno solare del calcio professionistico elvetico vede sfidarsi due squadre che ambiscono senza mezzi termini all’ascesa nell’élite. I vodesi partono meglio e con Toichi Suzuki impegnano Simon Enzler dopo appena tre minuti. Trascorrono otto giri di lancetta e un debole retropassaggio di Anel Husić per poco non è sfruttato al massimo da Nuno da Silva. Raphael Spiegel esce con i tempi giusti ed evita il peggio. Ciò che accade al quattordicesimo sul fronte opposto rende in un qualche modo giustizia alle assurde partenze dal basso. Così, gli argoviesi vengono puniti per un clamoroso errore del loro capitano Olivier Jäckle, che regala la sfera a Suzuki, il quale serve sulla sua sinistra l’accorrente Gianluca Gaudino, che apre lo score con un piatto mancino in diagonale. Lo stesso ex-juniori del Bayern Monaco fallisce il raddoppio al venticinquesimo, calciando direttamente su Enzler un «rigore in movimento» dopo un pregevole assist di Olivier Custodio. Il meritato raddoppio biancoblù giunge appena superata la mezz’ora, con un tuffo di testa di Brighton Labeau – che anticipa una retroguardia avversaria addormentata – sulla precisa punizione laterale di Dominik Schwizer. Al cinquantacinquesimo, Allen Njie offre un cross sulla destra per Nikola Gjorgjev, che riapre la contesa con uno splendido tiro in diagonale che s’infila nell’angolino basso. Nel finale di gara, Valon Fazliu si crea una tripla ghiotta opportunità in successione, ma viene murato a due riprese da Spiegel, calciando malamente a lato nell’ultima. Lo stessoo fantasista serve poi a un ispirato Gjorgjev il pallone per un superlativo destro in diagonale, che prima di entrare in porta bacia l’interno del palo. Per il #20 e la compagine di Boris Smiljanić – salvata al novantaquattresimo da un colpo di reni di Enzler sul colpo di testa di Labeau – si tratta di un risultato meritato per quanto osservato nella ripresa.
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G | +/- | PUNTI | |||
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1 | FC Wil 1900 | 18 | +14 | 34 | |
2 | FC Stade Lausanne Ouchy | 18 | +11 | 34 | |
3 | Yverdon Sport FC | 18 | +5 | 32 | |
4 | FC Lausanne-Sport | 18 | +5 | 28 | |
5 | FC Aarau | 18 | -2 | 25 | |
6 | AC Bellinzona | 18 | -10 | 23 | |
7 | FC Thun | 18 | -2 | 22 | |
8 | FC Schaffhausen | 18 | -8 | 19 | |
9 | FC Vaduz | 18 | -4 | 17 | |
10 | Neuchâtel Xamax FCS | 18 | -9 | 12 |