Armando Sadiku, l’autore del gol che ha garantito il pareggio al Bellinzona contro il Rapperswil Jona
Sotto di una rete, i granata non si scompongono e riagguantano il pareggio con l’ispirato Armando Sadiku restando però fanalino di coda con tre punti.
Ultimo posto era e ultimo posto rimane. A prendere il lato positivo della situazione, il Bellinzona capace di pareggiare contro il Rapperswil Jona in rimonta riesce a muovere la classifica mettendo la terza tacca nella casellina punti dopo quelle con Stade Lausanne Ouchy e Yverdon. A prendere il corno negativo, invece, i granata non riescono ancora una volta a togliere la polvere dello zero dalla sezione vittorie stagionali e chiudono la porta della classifica, scavalcati anche dall’Etoile Carouge che, contro l’Yverdon, ha intonato il primo gaudemus stagionale, e da un Wil in crisi ma pur sempre avanti di un’incollatura. A evitare che la giornata prendesse una brutta piega contro un Rapperswil Jona non trascendentale ma capace di tenere i suoi ritmi ha provveduto l’ispirato Sadiku cui l’attacco bellinzonese ha ormai dato le chiavi per cercare di far incappare la squadra in altri scivoloni fuori ordinanza. ‘
PRIMO TEMPO – Con la vittoria dell’Etoile Carouge sull’Yverdon, il Bellinzona rischia di restare in solitudine a chiudere la porta della classifica, un rischio che la squadra di Manuel Benavente può scongiurare solo con la prima vittoria stagionale. I granata scendono in campo orfani di Dermaku, Tutonda, Mihaijlovic e Lopez per infortunio. Al 5′ la squadra di Manuel Benavente ha un buon avvio con una conclusione di destro dal limite di Sadiku su assist di Lymann cui manca soltanto la carezza della precisione. La reazione del Rapperswil Jona non si fa attendere e giunge, praticamente in fotocopia, il minuto successivo con Samba So che riceve da Emini ma non inquadra lo specchio della porta. Le due squadre provano a prendere il comando delle operazioni ma nessuna riesce ad alzare maggiormente la voce. Al minuto 15 Sadiku conferma di essere entrato perfettamente in partita ricamando la seconda occasione granata della gara, il suo destro da posizione defilata non riesce però ad abbattere il fortino della difesa ospite.
Non meglio va, il minuto successivo, a Shabani su suggerimento di un Lymann particolarmente a suo agio in fase di rifinitura. Il Rapperswil Jona attua la contromossa al minuto 22 con un destro da centro area di Kamberi respinto. Un minuto dopo l’operazione cecchinaggio alla porta di Godwin degli ospiti registra una nuova tacca con un destro di Saliji su suggerimento di Kamberi, la difesa del Bellinzona alza gli argini e respinge. Al 24′, però, gli ospiti non steccano, Samba So riceve la sfera da De Carvalho e buca la porta bellinzonese per il vantaggio. Per lui si tratta della terza rete stagionale. Si complica quindi la situazione per un pur determinato Bellinzona costretto a rincorrere dopo metà della prima frazione. La tentata riscossa bellinzonese passa ancora una volta dai piedi di Sadiku che però, al 25′, sul terzo assist della partita di Lymann, non stringe la mano alla precisione e manda a lato. Il Rapperswil Jona, dal canto suo, cerca di prendere il largo ma deve rimandare il proposito perché al minuto 36 Kamberi, su assist di De Carvalho, non inquadra lo specchio della porta.
Il Bellinzona non demorde. Al 39′ Vogt sbuca di testa su un traversone di Shabani ma ha anch’egli il pungiglione spuntato. Gli ospiti proseguono con la loro intenzione di allargare il fossato al minuto 43 ma Morgado non riesce a sorprendere Godwin. La prima frazione va in archivio con il Rapperswil Jona avanti di un’incollatura. Al Bellinzona non manca la propositività che ha soprattutto il nome di Sadiku ma la precisione non è quella dei giorni migliori.
SECONDO TEMPO – Benavente lascia negli spogliatoi Shabani e inserisce Rey per cercare di dare maggiore smalto all’attacco. Al 50′ i granata pervengono al pareggio con il loro uomo più propositivo, Sadiku, che sfrutta un passaggio di Vogt e infila la porta di Omerovic con un tiro di sinistro. Al 52′ l’attacante albanese cerca di concedersi il bis con un sinistro da fuori area su assist di Mayorga ma il suo tentativo è respinto. La rete del pareggio sembra avere messo le ali al morale e alla manovra di un Bellinzona che non vuole uscire a mani vuote. Al minuto 59 Saliji si vede arginare dalla difesa bellinzonese una sua conclusione.
Le due squadre danno vita a una sfida a viso aperto nella quale non lasciano alcunché di intentato per sopraffarsi. Al minuto 62 Goncalves finisce nell’elenco dei cattivi rimediando un cartellino giallo. Al 68 Padula, di testa, su cross di Emini, potrebbe riportare avanti gli ospiti ma conclude fuori bersaglio. Due minuti dopo è proprio Emini a non sfruttare nel modo migliore un’imbeccata di Saliji concludendo a lato. Gli ospiti sono in un momento favorevole e provano di nuovo a riaffondare la lama al 71′ con De Carvalho che riceve ancora da Saliji ma non riesce a sorprendere Godwin.
Sesa cerca di imprimere una maggior spinta offensiva agli ospiti e opera ben tre cambi simultaneamente, fuori gli stanchi De Carvalho, Kamberi e Saliji e dentro Schmidt, Bakayoko e Ndema. Appena entrato, Schmidt prova subito a presentare il suo biglietto da visita con un tiro da fuori area all’85’ su assist di Pousa ma non inquadra lo specchio della porta. La sua ispirazione si conferma anche il minuto successivo quando si produce in un altro tentativo ma incappa stavolta in una respinta della difesa granata.
TABELLINO
BELLINZONA- RAPPERSWIL JONA 1-1
BELLINZONA (4-3-2-1): Godwin, Goncalves, Sorensen, Ato, Mayenga, Lymann (88′ Jashari), Bomo, Shabani (46′ Rey), Jaiteh (73′ Philipona), Vogt, Sadiku. A disposizione: Muci, Chouik, Grano, Moulin. All.Manuel Benavente.
RAPPERSWIL JONA (4-1-4-1): Omerovic, Pousa, Ambassa, Padula, Morgado, Charveys, So, Saliji (78’Ndema), Emini, De Carvalho (78′ Schmidt), Kamberi (78′ Bakayoko). A disposizione: Emch, Dabanli, Ajeti, Napfer, Boum, Volkart. All, David Sesa.
Arbitro: Zrinko Prskalo (assistenti di linea Quentin Christe e Mirvan Bajrami)
Marcatori: 24′ Samba So (RJ), 50′ Sadiku (B)
Ammoniti: Goncalves, Emini,