Il Losanna, pur rimanendo capolista del campionato di Brack.ch Challenge League, sta vedendo assottigliarsi il suo vantaggio sul Grasshopper, ora distante solamente cinque punti, quando alla ripresa ne aveva ben 15. A finire sul banco degli imputati per le controprestazioni fornite vi è il tecnico Giorgio Contini, a serio rischio esonero qualora non riuscisse a sconfiggere il Chiasso in uno dei quattro anticipi odierni
Contattato dal Blick per cercare di analizzare la situazione, il vice-Presidente vodese Stefan Nellen racconta di non essere soddisfatto del momento che sta attraversando la squadra e afferma: «È inspiegabile, e pure innaturale. Non ci sono però scuse. I giocatori hanno a grande esperienza nella categoria superiore. Lo staff non è da meno. È chiaro che nei nostri ranghi abbiamo il livello per conquistare la promozione».
Nel tardo pomeriggio di oggi, i biancoblù ospiteranno la lanterna rossa Chiasso e un altro risultato negativo potrebbe essere il capolinea del 46enne allenatore, in carica dal 28 maggio 2018: «I proprietari hanno tutte le libertà di decidere come meglio credono. Possono fare ciò che vogliono senza consultare nessuno, né il sottoscritto, né il direttore sportivo. Se vogliono cambiare il tecnico, lo fanno e basta. È tanto semplice», parole, quelle di Stefan Nellen, che suonano come un vero e proprio campanello d’allarme.
