
La sconfitta casalinga per 1-3 nell’anticipo di venerdì sera è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso: Marc Schneider ha così deciso di rassegnare le dimissioni da tecnico del Thun
«Voglio ringraziare la società e in special modo Andres Gerber. È lui che mi ha dato la prima opportunità di lavorare come allenatore. Questi tre anni sono stati molto intensi. Per diversi motivi ho sentito che il mio ruolo non si adatta più al 100% [con le richieste]. Pertanto, sono giunto a questa decisione. Il Thun è e rimarrà per sempre una questione di cuore», le parole di addio rilasciate dal 40enne, il quale, stando a indiscrezioni raccolte dal Blick, sarebbe il candidato unico alla sostituzione di Ludovic Magnin sulla panchina dello Zurigo.
Queste invece le dichiarazione del direttore sportivo Andres Gerber: «Il nostro ringraziamento a Marc non va solamente alle sue qualità di allenatore, bensì anche a quelle di collaboratore, persona e amico. Mi dispiace moltissimo che si sia arrivati a questa conclusione. Sono estremamente grato a Marc per tutto ciò che ha portato al Thun. Ha sempre plasmato il club come una figura di identificazione, svolgendo sempre il suo compito con grande passione. Auguriamo a Marc e alla sua famiglia il meglio per il futuro».
Il punto più alto della carriera nell’Oberland bernese di Marc Schneider, ricorda la nota del sodalizio biancorosso, è stata la disputa della finale di Helvetia Coppa Svizzera del 2019, nonché la qualificazione ai preliminari di UEFA Europa League nel medesimo anno.
In attesa di nominare un nuovo head coach, il Thun ha affidato ad interim la guida della prima squadra a Pascal Cerrone.
(nella foto: Marc Schneider – © FC Thun)