
Il Bellinzona continua a viaggiare a fari spenti perdendo anche la sfida sicurezza contro l’Etoile Carouge
La squadra di Manuel Benavente stecca clamorosamente in una sfida di capitale importanza per poter mettere in cascina il fieno di punti sicurezza e resta desolatamente ultima in classifica con soli quattro punti.
Delle cinque subite in nove gare, questa è sicuramente quella che le fa maggiormente male. Lo 0-3 con cui il Bellinzona è uscito a mani vuote contro l’Etoile Carouge, squadra che con lei rivaleggia per cercare di mettersi in cassaforte la salvezza, è un campanello d’allarme pesante. E certo non può bastare come contentino il fatto che la squadra granata abbia nel finale di gara cercato di proiettarsi ripetutamente all’offensiva, in una parte di gara quando era ormai troppo tardi per raddrizzare la barca e spingerla fuori dai flutti. È del tutto evidente che, in casa Bellinzona, una scossa dovrà essere data da parte di una squadra che continua a stentare e commette errori da matita rossa anche nei compiti che, sulla carta, risultano maggiormente alla sua portata. Il piatto continua a piangere. La società ha lanciato la carica nei giorni scorsi ma la scossa non arriva. E il primo quarto di campionato se ne è andato senza l’ombra di una vittoria. Un elemento tutt’altro che da sottovalutare. Come occorrerà correre ai ripari su un reparto difensivo che continua a imbarcare troppa acqua con ventuno reti subite a dispetto delle sole cinque spinte nelle porte avversarie.
PRIMO TEMPO – L’Etoile Carouge parte subito con il pungiglione affilato con Ricardo Alves che al 5’ sfrutta un passaggio di Sene ma non ha la mira ad assisterlo. Al minuto 10 è Itaitinga a provarci dal limite ma sul suo tiro la difesa granata alza gli argini. Miglior avvio di partita da parte della formazione di Nogueira, interessata, come il Bellinzona, a dare una scossa decisiva alla sua classifica deficitaria. Al 12’ il Bellinzona prova a reagire con un’incornata di Sadiku su traversone di Lasso ma la precisione latita. Al 23’ è Jaiteh a fallire il bersaglio da distanza ravvicinata su cross di Lasso. Dopo un avvio favorevole agli ospiti, la squadra di Benavente cerca di prendere le contromisure e ne emerge un match da gustare tra due squadre che non possono più permettersi di prendere stecche. I granata sembrano prendere coraggio e al minuto 24 Bomo ci riprova vedendosi però ancora respingere il tentativo. Al minuto 33, però, nel momento più favorevole ai granata, l’Etoile Carouge volge la sfida a suo favore con Bua che, dopo due precedenti tentativi falliti da Sene e Walker, sfrutta un assist di Bua e infila Godwin con un sinistro da centroarea. Al 41’ Sadiku prova a prendere per mano il Bellinzona con un sinistro da centroarea su assist di Goncalves non riuscendo nell’intento. Gol sbagliato, gol subito. Su opposto fronte, infatti, l’Etoile Carouge infila la seconda stoccata ancora grazie a Bua che raddoppia in seguito a un’azione di contropiede. Intanto Lasso finisce sul taccuino del direttore di gara come primo ammonito. La prima frazione termina con gli ospiti in vantaggio su un Bellinzona in difficoltà e affidato solo alle iniziative del solito Sadiku.
SECONDO TEMPO – Lungi dal sentirsi pago del doppio vantaggio, l’Etoile Carouge allarga il fossato al minuto 49, questa volta grazie a Itaitinga che, sugli sviluppi di un corner, trafigge Godwin con un tiro di destro. I granata provano a scuotersi ma né il tentativo di Jashari da venticinque metri al 54’ parato da Antonio, né quello di Vogt fuori misura di destro due minuti dopo hanno esiti apprezzabili. Al minuto 58 Traorè si infortuna e Nogueira deve sostituirlo con Patricio. Benavente prova a mescolare un po’ le carte, fuori Lymann e Jaiteh poco influenti e dentro Rey e Mayorga. Al 66’ proprio quest’ultimo sbuca alla perfezione su un traversone di Vogt ma conclude di destro fuori misura. L’Etoile Carouge sembra avere ancora energie per cercare di incrementare il bottino già consistente a suo favore. Al 68’ Ricardo Alves riceve la sfera da Caslei ma Godwin fa buona guardia. Al minuto 70 è Sene a concludere alto di testa. Il Bellinzona sembra procedere al piccolo trotto e riesce ad andare all’offensiva di rado. Al minuto 73 Vogt sfrutta un passaggio di Sadiku ma non riesce a profanare la porta di Antonio.
I granata cercano di spendere gli ultimi scampoli di partita per raggiungere almeno la pur platonica soddisfazione del gol della bandiera: al 79’ Sadiku, su cross di Lasso, non inquadra lo specchio della porta. Un minuto dopo Bomo riceve la sfera da Vogt ma la difesa ospite alza gli argini. Subito dopo i due invertono le parti ma il tiro di Vogt non crea pensieri al portiere dell’Etoile Carouge. Il Bellinzona continua a tenere alta la temperatura dell’offensiva pur se la partita sembra ormai segnata. Al minuto Lasso, dal limite, impegna Antonio. Due minuti dopo è Sadiku a concludere fuori misura su traversone di Lasso. Al minuto 85 è Mayorga a tentare di violare la porta ospite ma trova sempre un Antonio pronto a sventare. Al minuto 87 Lasso riceve da Grano ma fallisce il tentativo. Il forcing finale dei granata è generoso ma giunge troppo tardivo e con un esito della gara ormai definito. All’89’ Sorensen irrompe di testa su cross di Mayorga ma non inquadra lo specchio della porta. Al 90’ Patricio sfiora il poker su assist di Maouche ma incappa in una respinta della difesa bellinzonese. Sul tiro di Vogt su assist di Rey parato da Antonio al 92’ si spengono le speranze del Bellinzona di chiudere con almeno una rete una partita fallimentare e particolarmente amara.
TABELLINO
BELLINZONA – ETOILE CAROUGE 0-3
BELLINZONA (4-3-3): Godwin, Goncalves, Sorensen, Mihajlovic, Losso, Lymann (60’ Rey), Bomo (83’ Grano), Jashari, Jaiteh (60’ Mayorga), Sadiku (83’ Philipona), Vogt.
A disposizione: Muci, Shabani, Moulin.
All.: Manuel Benavente.
ETOILE CAROUGE (4-3-3): Antonio, Boulkous, Walker, Zrankeon, Philippin (86’ Diego Neves), Ricardo Alves (75’ Maouche), El Jaouhari, Bua (58’ Caslei), Itaitinga (76’ Hysenaj), Traorè (58’ Patricio), Sene.
A disposizione: Strohbach, Felder, Atangana, Escorza.
All.: Pedro Nogueira.
Arbitro: Huseyin Sanli.
Assistenti di linea: Devid Huwiler, Nicolas Morf.
Marcatori: 33’ e 42’ Bua (EC), 49’ Itaitinga (EC)
Ammoniti: Lasso, Goncalves.
