
Dragan Mihajlovic, colpisce il palo al 60′, ma non va dentro
Alla 23ª giornata di campionato, il Bellinzona ha disputato una partita di carattere, riuscendo a fermare l’Etoile Carouge, terza in classifica, con un pareggio a reti inviolate (0-0) al Stadio Comunale di Bellinzona. Un risultato che, seppur positivo contro una delle squadre più in forma del torneo, non basta per tirare un sospiro di sollievo: i ticinesi restano infatti a soli due punti dalla zona retrocessione, mantenendo alta la tensione per la lotta salvezza.
Una prima frazione equilibrata, poche emozioni
La partita si è sviluppata sin dalle prime battute su ritmi intensi, con entrambe le squadre alla ricerca del gol che potesse aprire le ostilità. Il Bellinzona, schierato con un atteggiamento prudente ma non passivo, ha cercato di sfruttare le velocità sulle fasce, con Nassim L’ghoul e Thomás Chacón protagonisti di alcune incursioni pericolose. Tuttavia, la concretezza in fase offensiva è mancata, come dimostrano i numerosi tiri non conclusi in porta, tra cui quello di Jetmir Krasniqi al 3’, respinto con sicurezza dal portiere avversario. L’Etoile Carouge, dal canto suo, ha mostrato la sua qualità tecnica, con Marculino Ninte e Usman Simbakoli spesso pericolosi. Tuttavia, la difesa ticinese, guidata da un solido Johan Nkama, ha tenuto botta, limitando gli spazi e neutralizzando le azioni più pericolose. La prima frazione si è chiusa a reti inviolate, con le due squadre che hanno preferito non correre troppi rischi.
Secondo tempo: emozioni e occasioni da gol
La ripresa ha regalato più spettacolo, con il Bellinzona che ha aumentato la pressione in cerca del gol della vittoria. Al 60’, Dragan Mihajlovic ha sfiorato l’1-0 colpendo il palo con un destro ben piazzato, mentre al 78’ Mo Sangare ha mancato di poco la mira con un colpo di testa su cross di Nuno da Silva, entrato in campo poco prima.
L’Etoile Carouge ha risposto con qualche contropiede, ma senza mai concretizzare le proprie occasioni. La difesa ticinese, supportata da un attento Ilan Sauter tra i pali, ha mantenuto la porta inviolata, respingendo con ordine gli attacchi degli ospiti.
Finale di fuoco: il Bellinzona ci prova, ma il gol non arriva
Gli ultimi minuti sono stati un susseguirsi di emozioni, con il Bellinzona che ha lanciato tutti gli uomini in avanti nella disperata ricerca del gol vittoria. Al 90+3’, un corner battuto da Nassim L’ghoul ha trovato la testa di Ilan Sauter, ma il suo tentativo è stato respinto in corner. Pochi istanti dopo, Dragan Mihajlovic ha avuto l’ultima, grande occasione, ma il suo tiro dal limite dell’area è finito fuori di poco.
Considerazioni finali
Il pareggio contro una squadra di alto livello come l’Etoile Carouge è senza dubbio un risultato positivo, che dimostra la crescita del Bellinzona in termini di organizzazione e carattere. Tuttavia, il punto conquistato non basta per allontanare lo spettro della retrocessione. Con soli due punti di margine sulla zona pericolosa, i ticinesi dovranno continuare a lottare con determinazione nelle prossime giornate.
La prossima sfida sarà decisiva, come ogni match fino al termine del campionato: il Bellinzona dovrà dimostrare di saper trasformare le prestazioni di qualità in risultati concreti, perché in questa fase della stagione, ogni punto può fare la differenza tra la salvezza e l’amara retrocessione, la 24esima giornata sarà in trasferta contro il sempre temibile Neuchatel Xamax, attualmente 7 punti sopra i ticinesi.