Thomás Chacón – © freshfocus/sfl.ch, autore della prima rete del Bellinzona
Un Bellinzona che parte alla grande, segna, ma non riesce a mantenere il vantaggio. Il Vaduz, pur non brillando, porta a casa una vittoria che fa male, ma che lascia comunque qualche spunto di speranza per il futuro.
Un inizio da sogno, ma che svanisce troppo presto
Al 6° minuto è grande gioia al Comunale: Carlos Chacón riceve palla da Nuno da Silva e, con una conclusione precisa, batte il portiere del Vaduz. 1-0,! La partita sembra mettersi sui binari giusti per i granata, ma come spesso accade, quando meno te lo aspetti, arriva il pareggio. Al 29°, Mischa Eberhard sfrutta un’uscita imprecisa della difesa e infila il gol del pareggio. Un colpo che toglie entusiasmo, ma il Bellinzona ci prova ancora.
La ripresa: il Vaduz punisce, il Bellinzona ci prova senza fortuna
La ripresa inizia con i granata che cercano di riprendersi il vantaggio, ma è il Vaduz a colpire al 53° con un gol di Fabrizio Cavegn, che sfrutta un’azione veloce e si fa beffe della difesa bellinzonese. Il 2-1 è il colpo che mette in salita la partita.
Nonostante un’ottima reazione, il Bellinzona non riesce a concretizzare le occasioni. Una su tutte, al 90′, con Julian von Moos che manca l’appuntamento con il gol di testa, con la palla che finisce sopra la traversa. Un’occasione che avrebbe cambiato la partita e che lascia un po’ di rammarico.
Troppo poco per ribaltare la partita
Alla fine, il Bellinzona lascia il campo a testa alta, ma il risultato è negativo. Le qualità ci sono, ma oggi non sono bastate: un errore difensivo, un po’ di sfortuna e un Vaduz che ha fatto il suo mestiere hanno fatto la differenza.
Tuttavia, la squadra non può che guardare avanti, con la consapevolezza che può ancora crescere e migliorare. La strada è lunga, ma la fiducia non deve mancare. Prossimo match il 14 dicembre in casa del Wil, servono assolutamente una vittoria per staccare la zona pericolosa, a soli 3 punti dallo Stade Nyonnais, fanalino di coda.