
Manuel Benavente è perplesso dopo il quarto cappaò del Bellinzona in sei partite.
Nonostante un generoso Vogt che ha cercato di tenerne in piedi l’offensiva, la squadra granata compie un passo indietro rispetto al pareggio con l’Yverdon e mastica molto amaro sul terreno di uno Stade Nyonnais che non intascava una posta piena da tre turni. La situazione resta molto critica con due soli punti in classifica e una difesa fortemente deficitaria già perforata diciassette volte.
Anche per questa volta nessun decollo. Le ali del Bellinzona per volare verso la prima vittoria stagionale continuano a rimanere chiuse e al Colovray di Nyon arriva un’altra pesante sberla ovvero uno 0-3 contro lo Stade Nyonnais. Chi si attendeva di vedere una squadra granata in buona tensione come quella che ha bloccato l’Yverdon sul pareggio e un Sadiku animato ancora da frequenti intuizioni offensive è rimasto deluso. La luce in fondo al tunnel continua a non vedersi e si rendono sempre più necessarie soluzioni radicali per tappare le falle di una barca che continua incessantemente a imbarcare acqua e non vuole saperne di spingersi in mare aperto.
PRIMO TEMPO – Lo Stade Nyonnais si presenta privo dell’infortunato Diomande. Sul fronte granata, Manuel Benavente deve invece rinunciare all’apporto degli indisponibili Dermaku, Mihajlovic, Osigwe e Tutonda. Tra i pali il tecnico dei ticinesi conferma la fiducia a Trochen, già in campo contro l’Yverdon e ritrova Lasso che ha scontato il turno di squalifica.
Lo Stade Nyonnais estrae subito il pungiglione dopo un solo minuto con un sinistro di Alli su assist di Manquant ma il suo tiro è respinto. I padroni di casa cercano di tenere alta la temperatura della loro offensiva e conquistano un paio di calci di punizione che non danno però esiti apprezzabili. Per vedere la reazione del Bellinzona occorre attendere il minuto 16 quando Vogt, alla ricerca della terza rete stagionale, sbuca bene su un passaggio di Sorensen ma non riesce a superare Mastil.
Al minuto 22 lo Stade Nyonnais mette la freccia grazie a una conclusione di Ghia che raccoglie un suggerimento di Manquant e, con un tiro dal centro dell’area, non lascia scampo a Trochen. Sembra la logica conseguenza di una squadra di casa che, sin dall’inizio, è parsa in maggiore sicurezza sulla manovra. Al minuto 25 per poco Pedro Rodriguez, su cross di Correia, non perviene al raddoppio. L’offensiva bellinzonese sembra essere concentrata nelle mani di un dinamico Vogt che ci riprova al 28’ con un tentativo di destro su cui però la difesa di casa alza le barricate. Al minuto 29 Lasso, peraltro reduce da un turno di squalifica, incorre in un nuovo provvedimento disciplinare a suo carico prendendosi un cartellino giallo.
Lo Stade Nyonnais non sembra subire il minimo patema da parte dei granata e, anzi, al minuto 32 prende il largo con Manquant che finalizza nel modo migliore un’azione di contropiede condotta da Simo. Il Bellinzona appare frastornato e al minuto 37 dà strada addirittura alla rete del 3-0 con Alli che, di sinistro, si regala la doppietta personale su assist di Pedro Rodriguez. Al 42’ il Bellinzona prova a reagire con un Sadiku un po’ in ombra sino a questo punto della gara, l’albanese irrompe di testa su traversone di Lasso ma non stringe la mano alla precisione. Non meglio va due minuti dopo a Rey, autore di una conclusione dal limite. Al 45’ Manquant sfiora il poker su assist di un Simo particolarmente ispirato in fase di rifinitura. Il primo tempo va in archivio con il punteggio di 3-0 a favore dello Stade Nyonnais e con un Bellinzona spento e mai davvero pericoloso.
SECONDO TEMPO – Benavente comincia a operare una modifica al mosaico inserendo Mayorga al posto di uno spento Lymann per movimentare un po’ la manovra. E’ proprio lui, al minuto 52, a tentare di profanare la porta di Mastil ma la difesa di casa capisce tutto e alza gli argini. Al 53’ Sorensen, su cross di Lasso, riesce invece a colpire da distanza ravvicinata con un colpo di testa ma non ha la precisione a fargli compagnia. Lo Stade Nyonnais comincia a prendere le contromisure vedendo una squadra granata propensa a intensificare l’offensiva e al minuto 55 prova ad allargare il fossato con un tiro da fuori area di Alli su assist di Correia, la sfera termina però a lato.
Al minuto 68 Benavente decreta il termine della partita di Rey dando fiducia a Shabani, trequartista con propensione a dare una spinta alla manovra offensiva. Al 73’ Sadiku riceve la sfera di testa da Shabani ma si vede parare il tiro da Mastil. Ghia finisce sul taccuino dell’arbitro con un cartellino giallo e Binotto, per non rischiarlo, lo sostituisce facendo disputare l’ultimo scorcio di gara a Perchaud. La spinta di inizio ripresa del Bellinzona sembra essersi annacquata ma un generoso Vogt prova a rigenerarla con un destro da fuori area al minuto 79 parato da Mastil. All’81’ lo Stade Nyonnais riprende l’offensiva con Manquant il cui tiro di destro non crea però problemi a Trochen.
Al minuto 86 i granata provano almeno a regalarsi il gol della bandiera con un Sadiku che non sembra però neppure la lontana ombra di quello propositivo visto in azione contro l’Yverdon ma il suo tiro su assist di Vogt è respinto. All’89’ Manquant riceve la sfera da Alli ma fallisce il 4-0. I granata si affidano al solito Vogt che però si vede murati da Mastil due tentativi. Al 92’ è però Sorensen a segnare la rete dell’1-3 sbucando di testa su un corner di Shabani. Per il Bellinzona un’altra giornata da dimenticare e un nuovo rimando della prima vittoria stagionale.
STADE NYONNAIS- BELLINZONA 3-1
STADE NYONNAIS (4-1-2-1-2): Mastil, Brandy (46’ Jaquenoud), Richard, Ngonzo, Correia, Simo (73’ Leclercq), Pedro Rodrigues (57’ Okuka), Bega (73’ Stoll), Alili, Ghia (76’ Perchaud), Manquant. A disposizione: Mazzeo, Soro, Grognuz, Sarr. All. Andrea Binotto.
BELLINZONA (3-5-1-1): Trochen, Sorensen, Ato, Lopez, Goncalves, Lymann (46’ Mayorga), Bomo, Rey (68’ Shabani), Lasso, Vogt, Sadiku. A disposizione: Godwin, Majorga, Shabani, Jashari, Chouik, Jaiteh, Grano, Moulin. All.Manuel Benavente.
Arbitro: Jonathan Jaussi (assistenti di linea Carsten Konig e Venancius Antony).
Marcatori: 22’ Ghia (SN), 32’ Manquant (SN), 37’ Alli (SN), 92’ Sorensen (B)
Ammoniti: Lasso, Brandy, Sorensen, Ghia,
