Challenge League 2024-2025, round-up 1ª giornata: risultati, marcatori, resoconti e classifica

scritto da Claudio Paronitti
FC Aarau vs FC Thun, venerdì 19 luglio 2024

Il Thun non sbaglia l’esordio ed espugna immediatamente il Brügglifeld di Aarau

In contemporanea con la massima serie del pallone rossocrociato, anche la dieci Challenge League, ossia la categoria cadetta, ha aperto i battenti nel terzo fine settimana del corrente settimo mese dell’anno solare

Tre doppiette – siglate da Shkëlqim Demhasaj (Neuchâtel Xamax), Stephan Seiler (Sciaffusa) e Marc Gutbub (Thun) -, unite ad altrettanti successi, danno il via al nuovo esercizio in un torrido venerdì sera di luglio. In un altrettanto afoso sabato pomeriggio, il Bellinzona ribalta il Wil e mette nel carniere i primi tre importanti punti dell’annata. Nel posticipo domenicale, il Vaduz impatta con lo Stade Nyonnais malgrado quarantacinque minuti in superiorità numerica. Ecco, di seguito, risultati, marcatori, resoconti e classifica dopo i primi novanta minuti ufficiali di DCL.

NEUCHÂTEL XAMAX FCS vs FC STADE LAUSANNE OUCHY 3:2 (2:1)

Stade de la Maladière, 3’428 spettatori – [9′ Shkëlqim Demhasaj 1:0, 15′ Paschal Durugbor 1:1, 25′ Hugo Fargues 2:1, 86′ Shkëlqim Demhasaj 3:1, 90′ +2′ Mërgim Qarri 3:2]

Gli ambiziosi rossoneri partono con il piede pigiato sull’acceleratore e grazie agli assist di Hussayn Touati – uno dei numerosi rinforzi dell’estate – si portano in doppio vantaggio con Shkëlqim Demhasaj e Paschal Durugbor, imbeccati da soli nell’area piccola e abili a infilare Jérémy Vachoux. La risposta vodese risulta essere il primo gol con i nuovi colori di Hugo Fargues con un inserimento nei sedici metri dalla zona sinistra. L’espulsione comminata a Lucas Pos per intervento da ultimo uomo al limite dell’area costringe poi gli ospiti a giostrare con l’uomo in meno per il restante minutaggio. Il ritmo nella ripresa cala notevolmente e bisogna attendere il finale per un paio di sussulti. Il tris neocastellano arriva con Demhasaj, che trasforma in rete un centro di Jonathan Fontana, mentre nei recuperi Mërgim Qarri definisce il punteggio non riuscendo a riaprire le speranze anche perché poco dopo viene spedito negli spogliatoi con un cartellino rosso.

FC SCHAFFHAUSEN vs ÉTOILE CAROUGE FC 2:3 (1:2)

berformance Arena, 1’099 spettatori – [27′ Stephan Seiler 1:0, 31′ Óscar Correia 1:1, 45′ Vincent Nvendo 1:2, 51′ Stephan Seiler 2:2, 76′ Vincent Rüfli 2:3]

Un «botta e risposta» nel breve volgere di quattro minuti caratterizza la prima mezz’ora di gioco. Dapprima è il neo-arrivato Stephan Seiler a sfruttare l’assist in profondità tra le linee di Marc Giger e in seguito tocca a Óscar Correia rispondere con un preciso mancino nell’angolino basso che non lascia scampo a Gianni De Nitti. Nel finale di frazione, i ginevrini ribaltano la situazione con un tocco fortunoso di Vincent Nvendo, il quale si fa però trovare al posto giusto al momento giusto sulla corta respinta del portiere giallonero. Sul fronte opposto, in avvio di ripresa, Signori António e Aurélien Chappuis la combinano grossa e vengono puniti con una ripartenza dal basso errata dalla rapidità d’esecuzione di Seiler. Gli uomini di Adrian Ursea confermano di non essere saliti nella categoria cadetta per rimanerci per poco tempo e nelle fasi finali trovano il «break» decisivo con Vincent Rüfli.

FC AARAU vs FC THUN 1:3 (0:2)

Stadion Brügglifeld, 5’160 spettatori – [7′ Marc Gutbub 0:1, 44′ Marc Gutbub 0:2, 83′ Valmir Matoshi 0:3, 85′ Henri Koide 1:3]

Nonostante lasci il controllo della manovra ai padroni di casa, la formazione di Mauro Lustrinelli sa come colpire. E lo fa «a freddo» dopo appena sette giri d’orologio, istante in cui Marc Gutbub approfitta del lavoro preparatorio di Dominik Franke per aprire le marcature da distanza ravvicinata. Poco prima del necessario «cooling break», Raúl Marcelo Bobadilla si vede annullare il pareggio a causa di un dubbio fuorigioco rilevato dal secondo assistente. La «doccia gelata» per i locali giunge allo scadere del periodo, quando Gutbub raddoppia con un destro «terra-aria» che termina all’incrocio dei pali. Il tris bernese di Valmir Matoshi, che sfrutta una corta respinta di Marvin Hübel, fa il paio con l’immediata reazione argoviese, culminante con il gol di Henri Koide per l’uno a tre conclusivo dei favoriti biancorossi.

AC BELLINZONA vs FC WIL 1900 2:1 (1:1)

Stadio Comunale – [9′ Felipe Borges 0:1, 33′ Rilind Nivokazi 1:1, 85′ Johan Nkama 2:1]

CLICCA QUI per il report della sfida tra granata e sangallesi.

FC VADUZ vs FC STADE NYONNAIS 0:0

Rheinpark Stadion, 1’145 spettatori – [—]

Un inizio di gara migliore non coincide con la rete del vantaggio per i vodesi, i quali chiudono la prima parte di gara in dieci uomini. La «colpa» è di Victor Petit, che al secondo minuto di recupero riceve dal direttore di gara David Huwiler un severo cartellino rosso per un intervento falloso su Fabrizio Cavegn valutato erroneamente da «ultimo uomo». Nella cadetteria, il VAR non c’è e la decisione arbitrale non può cambiare. Nella ripresa, nonostante un dominio praticamente totale, i principini non riescono a «cavare» un ragno dal buco e la divisione della posta in palio si riscontra una volta sopraggiunto il novantacinquesimo minuto.

CLASSIFICA DIECI CHALLENGE LEAGUE, 1a GIORNATA (21.07.2024)
# G V N P RETI +/- PUNTI
1 FC Thun 1 1 0 0 3:1 +2 3
2 Étoile Carouge FC 1 1 0 0 3:2 +1 3
Neuchâtel Xamax FCS 1 1 0 0 3:2 +1 3
4 AC Bellinzona 1 1 0 0 2:1 +1 3
5 FC Stade Nyonnais 1 0 1 0 0:0 0 1
FC Vaduz 1 0 1 0 0:0 0 1
7 FC Stade Lausanne Ouchy 1 0 0 1 2:3 -1 0
FC Schaffhausen 1 0 0 1 2:3 -1 0
9 FC Wil 1900 1 0 0 1 1:2 -1 0
10 FC Aarau 1 0 0 1 1:3 -2 0

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