
Hélios Sessolo – © FC Thun
Il Thun – attuale seconda forza del campionato cadetto di dieci Challenge League e in attesa di disputare il secondo turno di Helvetia Coppa Svizzera tra le mura amiche contro il Lucerna – ha annunciato di aver sottoscritto un contratto con Hélios Sessolo
Il 30enne attaccante elvetico di origini spagnole si è impegnato per la corrente stagione agonistica – fino al 30 giugno 2024 – con la prima squadra bernese. Nel contempo, fungerà da assistente della formazione U19.
Dopo la chiusura dell’esperienza in quel di Kriens, datata luglio 2022, Hélios Sessolo è entrato a far parte della rosa della squadra U21 del Thun alla fine di gennaio di quest’anno dopo una pausa dovuta a un infortunio e come giocatore senza contratto.
Recentemente ha beneficiato di diverse assenze nel roster dei professionisti e si è allenato maggiormente sotto la guida dell’allenatore Mauro Lustrinelli. Nella partita casalinga contro il Wil, il nativo di Commugny (Canton Vaud) ha anche trovato la via della rete.
Nel corso della sua carriera, è sceso in campo a 195 riprese in Challenge League, mettendo a segno 44 gol e fornendo 36 assist. Prima di arrivare nell’Oberland bernese nella seconda metà della scorsa stagione, ha giocato per Losanna, Le Mont LS, Sciaffusa e Kriens. L’ex giocatore della nazionale juniores rossocrociata, che ha attraversato tutti i livelli giovanili allo Young Boys, ha pure vissuto una brevissima esperienza di un mese (tra gennaio e febbraio 2021) sull’Isola di Cipro nei ranghi dell’Ethnikos Achnas.
«Naturalmente abbiamo seguito da vicino lo sviluppo di Hélios nella nostra U21. Dopo aver dovuto inizialmente ritrovare il ritmo, negli ultimi mesi ha dimostrato la sua importanza per la squadra e, oltre alle sue qualità calcistiche, ha impressionato anche per il modo in cui ha guidato e sostenuto i giovani. A causa delle assenze per infortuni, ora gli è stata data una possibilità in prima squadra e ne ha approfittato. Con la sua esperienza e versatilità ci offre ulteriori opzioni offensive e può assumere per tanti giovani un ruolo simile a quello che ha fatto di recente nella U21», afferma il direttore sportivo del sodalizio biancorosso Dominik Albrecht.