
Sono giorni intensi quelli che si apprestano a vivere negli uffici dello Zurigo. L’ottimo impatto avuto sulla squadra potrebbe portare alla conferma di Massimo Rizzo e, se ve ne saranno le possibilità, al ritorno di Blerim Džemaili
Il 46enne allenatore italo-svizzero, incaricato di guidare la prima squadra tigurina ad interim dopo l’esonero di Ludovic Magnin, si è da subito mostrato adatto alla situazione. Con due vittorie in altrettante uscite (1-4 a Vaduz e 1-0 con il Basilea), e una prestazione difensiva importante, le chance di proseguire il suo cammino a capo del gruppo sono in rialzo, anche se il numero uno del club Ancillo Canepa non vuole, a giusta ragione, fare voli pindarici per due successi filati: «Conosciamo tutti le sue qualità. Sicuramente, le possibilità sono dalla sua parte. Ora, aspettiamo e scioglieremo i dubbi a proposito al momento giusto», le parole del boss biancoblù, rilasciate ai microfoni di SRF al termine della convincente partita vinta mercoledì con i renani.
Per contro, il 34enne centrocampista, che ha lasciato la Cina senza nemmeno aver calcato i campi da gioco asiatici: «Un calciatore come Blerim Džemaili, un elemento navigato che conosce il calcio come le sue tasche, è ovviamente un tema per quanto di riguarda. Quando rientrerà dalle ferie, ci troveremo e ci siederemo attorno a un tavolo. Poi, dobbiamo discutere circa un eventuale accordo e vedere se possiamo soddisfare le condizioni. Ad ogni modo, è sicuro che ci incontreremo per un colloquio».
(nella foto: Massimo Rizzo – © FC Zürich)