Una settimana dopo aver conquistato a Lucerna il primo punto della stagione agonistica 2020-2021, il Lugano Femminile è stato impegnato in una nuova trasferta, a San Gallo
Sul terreno sintetico svizzero-orientale del Gründenmoos, le ragazze bianconere hanno subìto la diciassettesima battuta d’arresto su diciotto uscite ufficiali. A «condannare» alla sconfitta le protette di mister Andrea Antonelli è stato un errore in impostazione dell’estremo difensore Inés Palmiero Herrera, che al 17′ ha consegnato il pallone tra i piedi di Serena Li Puma, la quale ha ringraziato e con un preciso pallonetto ha iscritto quella che sarebbe poi risultata l’unica rete della sfida.
Le ticinesi, che hanno confermato i netti miglioramenti delle ultime apparizioni, sono andate a un passo dal rimettere la contesa in parità al 24′. La conclusione dai venticinque metri di Stella Sutter è però terminata sulla traversa. Esattamente all’ora di gioco, poi, Cristina Carp ha avuto sul destro l’occasione per superare Jara Ackermann. Il suo tiro da posizione invitante non ha tuttavia creato problemi al portiere sangallese. L’ultima chance per pervenire al punto del pareggio è capitata al 72′ sui piedi di Lora Zlatanova Petrova, il cui tentativo viene bloccato a terra dalla numero uno locale.
Archiviata questo sfortunato kappaò, il Lugano Femminile affronterà già mercoledì sera (calcio d’avvio alle ore 20:00) il Grasshopper all’interno del rettangolo zurighese del GC/Campus di Niederhasli.