Impossibilitati ad affrontarsi sui rispettivi terreni di gioco, Lugano e Paradiso optano per duellare presso il Centro Sportivo Al Vallone di Biasca
La sfida, che per principale volontà dei bianconeri viene assolta su un fondo in erba naturale, è portata a termine con il risultato di 1:1 (0:1), frutto della favolosa punizione di Roberto Strechie (16′) e del tap-in di ShkëlqimVladi (88′).
LA PARTITA
In campo con una formazione che non ricalca quella che affronterà lo Stade Lausanne Ouchy domenica pomeriggio – ad eccezione di Mattia Bottani (capitano di giornata) e Žan Celar, i bianconeri provano a insidiare Miodrag Mitrović verso il quarto d’ora con un tentativo di Ayman El Wafi deviato in calcio d’angolo. Il resto della manovra è prettamente di marca biancoverde, con un colpo di testa di Andrea Campello a lato e una splendida punizione mancina a giro di Roberto Strechie, che supera uno Šerif Berbić non propriamente piazzato in maniera ottimale. Il colpo di testa di El Wafi al ventiduesimo è troppo debole per inquietare Mitrović, che blocca con tranquillità la reazione della squadra di categoria superiore.
Dal punto di vista delle emozioni, il duello è tutt’altro che esaltante. Molto spesso si gioca più a calci che a calcio. Le cinque ammonizioni comminate da Luca Piccolo tra il quattordicesimo e il ventottesimo ne sono la chiara conferma. Successivamente, un assist orizzontale al limite dell’area di Hicham Mahou porta Romeo Morandi alla conclusione al volo. Il #48, militante nella U21, non inquadra tuttavia lo specchio.
La ripresa, in cui mister Mattia Croci-Torti effettua dieci cambiamenti tenendo in campo il solo Berbić, prende avvio con un errore in impostazione di Uran Bislimi, che lancia l’azione offensiva pericolosa dei Leoni. Essa culmina con una ghiotta chance per Logan Clément, il cui destro vola oltre la traversa. La risposta bianconera è un mancino volante di Yanis Cimignani dai diciotto metri a lato di poco. Lo stesso esterno offensivo ci prova (con il medesimo finale) al sessantottesimo dopo un ottimo recupero palla di Jonathan Sabbatini a centrocampo.
Con i potenziali titolari, il Lugano dimostra più attività offensiva e più brio. A mancare è però il guizzo in area per poter rimettere in parità la contesa. Fino all’ottantottesimo, quando Shkëlqim Vladi insacca a porta sguarnita su cross al bacio di Cimignani.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Il Lugano darà il via alla seconda fase di stagione domenica 21 gennaio 2024 alle ore 16:30 contro lo Stade Lausanne Ouchy sul principale dello Stadio di Cornaredo. Il Paradiso proseguirà il suo percorso di avvicinamento con un ulteriore test-match, in programma per le ore 13:00 di sabato 20 gennaio 2024 contro il Mendrisio (Prima Lega Classic) sul sintetico della Kindof Arena.
IL TABELLINO
Amichevoli invernali 2024 – Centro Sportivo Al Vallone, Biasca (TI) – 150 spettatori
FC Lugano vs FC Paradiso 1:1 (0:1)
Reti – 15′ Roberto Strechie 0:1, 88′ Shkëlqim Vladi 1:1.
Ammoniti – 14′ Hicham Mahou, 16′ Mohamed Alshikh, 16′ Ayman El Wafi, 19′ Romeo Morandi, 28′ Lorenzo Loiero, 47′ Milton Valenzuela, 89′ David Stefanović.
Espulsi – nessuno.
FC Lugano (4-3-2-1): Šerif Berbić (75′ Fotis Pseftis) – Adrian Durrer (46′ Jhon Espinoza), Kreshnik Hajrizi (46′ Lukas Mai), Ayman El Wafi (46′ Albian Hajdari), Johan Nkama (46′ Milton Valenzuela) – Romeo Morandi (46′ Ousmane Doumbia), Anto Grgić (46′ Jonathan Sabbatini), Roman Macek (46′ Uran Bislimi) – Mattia Bottani (46′ Rento Steffen), Hicham Mahou (46′ Yanis Cimignani) – Žan Celar (46′ Shkëlqim Vladi). Allenatore: Mattia Croci-Torti.
FC Paradiso (4-4-2): Miodrag Mitrović (75′ Yannis Pala) – Andrea Campello (46′ David Stefanović), Samuel Delli Carri, Lorenzo Loiero, Edoardo Picozzi – Roberto Strechie (75′ Michele Foglia), Perrault Tokam (75′ Donato Disabato), Mohamed Alshikh (46′ Francesco Nicastri), Yassin Sbai (46′ Christian Kamé) – Saliou Thioune (46′ Logan Clément), Kevin Barcella (46′ Hamza Kari). Allenatore: Giuseppe Sannino.
Arbitro – Luca Piccolo.