Il neo-bianconero Linus Obexer, in campo per tutti i 90′ contro il Kriens – © FC Aarau
Nel quadro dei festeggiamenti per i 125 anni di vita dell’SC Zofingen, la partita amichevole tra Aarau e Kriens termina con uno spettacolare 3:3 (2:2)
L’impegno disputato presso lo Sportanlage Trinermatten davanti a 437 spettatori prende avvio con la formazione militante in Hoval Promotion League a controllare le operazioni, tanto che Marvin Hübel viene seriamente chiamato in causa a due riprese da Daniel Kadima. Successivamente, al decimo minuto, Luka Slišković va vicino a consegnare il vantaggio ai biancoverdi con una conclusione che si spegne sul montante. Trascorrono altri dieci giri d’orologio e la logica conseguenza della manovra porta Andi Ukmata ad aprire le marcature con una deviazione di testa.
A questo punto, la sfida s’infiamma e gli argoviesi pervengono quasi immediatamente al punto del pareggio grazie a Nikola Gjorgjev, caparbio a sfruttare un errore in impostazione del portiere avversario Pascal Brügger per insaccare a porta sguarnita (26′). Le emozione proseguono e centoventi secondi più tardi Milot Avdyli ribalta la situazione su cross dell’autore del primo gol bianconero (28′). La reazione degli uomini di Gianluca Frontino permette loro di chiudere la prima frazione sul momentaneo due a due a seguito di un tentativo vincente dal limite di Leandro Aversa (33′).
Man mano che l’incontro proseguiva, la compagine di dieci Challenge League dominava sempre più, tanto da avvicinarsi al nuovo vantaggio con Dorian Derbaci, il quale vede la sua conclusione stamparsi sul montante a un quarto d’ora dal tramonto. Poi, un po’ a sorpresa, i lucernesi iscrivono una nuova segnatura con Slišković, autore di un preciso rasoterra all’interno della decade conclusiva (83′). I bianconeri non si arrendono e con Izer Aliu, servito da Ryan Kessler, riportano definitivamente il punteggio in parità (88′).
