Impegnato in Austria per il terzo test-match di preparazione della sua torrida estate, il rinnovato e ambizioso Basilea ha nuovamente gioito, superando questa volta del Botoșani
Davanti ai circa 200 spettatori sopraggiunti presso lo Sportplatz Kematen dell’omonimo comune tirolese, la sfida tra i renani e i rumeni è terminata con il successo dei primi per 3-1. La vittoria fa seguito a quelle già conseguite contro Neuchâtel Xamax (3-0) e Greuther Fürth (3-2).
La partita, disputata «all’ombra del Martinswand» (ossia l’imponente e affascinante montagna che si può osservare dietro il campo), ha preso avvio in maniera ottimale per i ragazzi di Alex Frei, a segno dopo dieci minuti con l’ultimo arrivato, il centravanti Zeki Amdouni, che ha aperto lo score con un pregevole colpo di testa su cross di Dan Ndoye.
Al rientro dagli spogliatoi, la formazione ha mostrato undici nuovi elementi, che hanno mantenuto tra i propri piedi il pallino del gioco, trovando il raddoppio a un minuto dal sessantesimo grazie a un colpo di testa di Michael Lang. Nella fase conclusiva, i giocatori dell’Est Europa sono riusciti a dimezzare lo scarto con Barbosa Santos Mateus (78′), prima di concedere un penalty agli avversari (86′). Un intervento falloso su Sayfallah Ltaief ha consentito ad Ádám Szalai di presentarsi sul dischetto e trasformare il calcio di rigore che ha definito il punteggio finale di 3-1. Tre minuti prima, i vice-campioni elvetici sono andati a un passo dal tris con una traversa colpita da Matías Palacios.
