Tre giorni dopo la prima uscita amichevole di gennaio con il Basilea, il Lugano è tornato in campo sul principale di Cornaredo con il Vaduz, capolista della categoria cadetta. La sfida è stata conquistata dai sottocenerini, che fanno la differenza nella prima frazione con le reti delle due punte Žan Celar e Mattia Bottani, cadute tra il 18′ e il 27′. Sebastian Osigwe para un penalty a Yago Gomes all’81’ e Ignacio Aliseda all’86’ cala il tris che definisce lo score finale
Come prevedibile, e come suggerisce la differenza di categoria, i bianconeri approcciano la gara in maniera dominante e i biancorossi attendono. La prima opportunità della gara si registra al sesto minuto, con un inserimento di Maren Haile-Selassie, che calcia da posizione defilata direttamente su Benjamin Büchel. Dopo un paio di altre proposizioni offensive locali, ecco il vantaggio dei ragazzi guidati da Mattia Croci-Torti. Al 18′, una percussione centrale di Mattia Bottani non viene trattenuta dal portiere principino, che consegna la sfera a Žan Celar, il quale non incontra alcuna difficoltà nell’insaccare a porta completamente sguarnita. Non trascorrono che nove giri di lancetta e i padroni di casa raddoppiano con una conclusione dai diciotto metri di Mattia Bottani che s’infila tra il palo e il portiere avversario. Le opportunità da rete sono tutte di marca ticinese. La successiva capita due minuti dopo la mezz’ora con un’imbucata di Mattia Bottani per Yuri Silva, che fa sedere il difensore ospite con una finta a rientrare e fa partire un destro a giro a botta sicura, respinto in calcio d’angolo dal numero uno biancorosso. Il primo spunto offensivo di una certa qualità del Vaduz arriva al 36′ da un passaggio a ritroso di Adrian Durrer e da un errore di Amir Saipi, che tuttavia rimedia in seguito deviando il destro di Tunahan Çiçek. Da quel momento, i protetti di Alessandro Mangiarratti escono dal guscio e con Manuel Sutter rischiano di trovare la via della rete. Fabio Daprelà non è d’accordo e s’immola per la causa.
La ripresa inizia con i principini all’attacco. Nei primi cinque minuti, Cédric Gasser (dapprima con destro sbilenco da ottima posizione e poi con una rete annullata per una spinta in precedenza di Simone Rapp) mette i brividi ai bianconeri. Dopo questo breve periodo di défaillance locale si torna a un monologo di Sandi Lovrić e compagni. Al 56′ Mattia Bottani fallisce la chance per il tris calciando su Gion-Fadri Chande. Sul susseguente calcio d’angolo Adrian Durrer toglie involontariamente la palla dalla testa di un meglio posizionato Kreshnik Hajrizi. A partire dall’ora di gioco inizia la consueta girandola di cambi con numerosi giovani e il gioco offensivo ne risente abbastanza. Gli errori in impostazione sono un po’ più frequenti, ma questo non modifica l’aspetto concernente l’esperienza che i ragazzi accumulano, importante per la crescita. All’81’ Luca Molino interviene fallosamente secondo l’arbitro Tobias Thies, che decreta il penalty. Dal dischetto si presenta Yago Gomes, che si fa ipnotizzare da Sebastian Osigwe, il quale battezza l’angolo giusto (alla sua destra) e mantiene intonsa la propria porta. Al triplice fischio finale il punteggio è favorevole alla quarta forza di Credit Suisse Super League, che s’impone con il risultato di tre a zero grazie al primo punto in bianconero dell’argentino Ignacio Aliseda all’86’.
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Amichevoli – Stadio di Cornaredo, 150 spettatori circa
FC Lugano vs FC Vaduz 3-0 (2-0)
Reti – 18′ Žan Celar 1-0, 27′ Mattia Bottani 2-0, 86′ Ignacio Aliseda 3-0.
Ammonito – 60′ Kevin Iodice.
Espulsi – nessuno.
FC Lugano (3-5-2) – Amir Saipi (46′ Sebastian Osigwe); Kreshnik Hajrizi (69′ Hélder Baldé), Mijat Marić (46′ Olivier Custodio), Fabio Daprelà (61′ Leonid Srdić); Numa Lavanchy (46′ Mickaël Facchinetti), Adrian Durrer (61′ Luca Molino) Sandi Lovrić (61′ Simome Musumeci), Maren Haile-Selassie (69′ Andrea Campello), Yuri Silva (69′ Matteo Lape); Mattia Bottani (61′ Ignacio Aliseda), Žan Celar (61′ Florian Seferaj). Allenatore: Mattia Croci-Torti.
FC Vaduz (3-4-1-2) – Benjamin Büchel (46′ Gion-Fadri Chande); Anes Omerović (46′ Giosué Capozzi), Fuad Rahimi (46′ Kevin Iodice/76′ Yannick Schmid), Yannick Schmid (66′ Joël Ris); Dario Ulrich (46′ Cédric Gasser), Kristijan Dobras (73′ Simon Lüchinger), Gabriel Lüchinger (66′ Yago Gomes), Linus Obexer; Tunahan Çiçek (66′ Dejan Đokić); Simone Rapp (66′ Ferhat Saglam), Manuel Sutter (46′ Fabio Fehr). Allenatore: Alessandro Mangiarratti.
Arbitro – Tobias Thies / Assistenti – Mirco Bürgi e Valerio Weber.
