Amichevoli, il classico ritiro nell’Algarve comincia con una sconfitta per il Servette, inchinatosi a un Hoffenheim già «in palla»

scritto da Claudio Paronitti

Impegnato sul terreno dell’Estádio Municipal de Albufeira nel quadro del classico ritiro invernale nell’Algarve, il Servette si è inchinato all’Hoffenheim, guidato dall’ex-tecnico dello Zurigo André Breitenreiter

La prima occasione del test-match in terra lusitana è arrivata dopo undici minuti, quando Jérémy Frick ha negato a Kasper Dolberg la gioia del gol. Il portiere granata non si è in seguito ripetuto, poiché al sedicesimo ha commesso un errore, permettendo a Munas Dabbur si superarlo con un pallonetto e aprire le marcature.

La chance per rimettere la contesa in parità è capitata a Patrick Pflücke, che non è però riuscito a trasformare un calcio di rigore alla mezz’ora, spedendo la sfera alta sopra la traversa. Poco male, in fondo, dato che a un giro d’orologio dal quarantacinquesimo Yoan Severin ha iscritto il pareggio direttamente su calcio di punizione.

Al rientro dagli spogliatoi, l’undicesima forza di 1. Bundesliga ha messo sotto pressione i ragazzi di Alain Geiger. Come conseguenza, ecco registrarsi il nuovo vantaggio, siglato questa volta da Finn Ole Becker, che ha approfittato al meglio di un cross di Justin Che deviato da un avversario (55′). All’89’, infine, è stato calato anche il punto del definitivo e meritato 3-1 con un contropiede rifinito da Umut Tohmunci (89′).

(nella foto: i giocatori granata Patrick Pflücke, sullo sfondo, e Steve Rouiller, di spalle, impegnati nel primo incontro amichevole contro l’Hoffenheim dell’ex-tecnico zurighese André Breitenreiter – © TSG 1899 Hoffenheim)

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