“L’esperienza mi insegna che contro le Under 21 bisogna avere pazienza, farli sfogare per poi, se possibile, colpirli”.
Con queste parole mister Luigi Tirapelle analizza la meritata vittoria (0-2), fuori casa, ieri pomeriggio sul campo del FC Basel 1893 II. Tre punti che permettono all’AC Bellinzona di cominciare col piede giusto l’edizione 2018/2019 del campionato di Prima Lega Promotion. Evidentemente non stanchi di inanellare successi su successi i granata, attesi da una trasferta non semplice perché sul campo di una squadra che questo campionato lo conosce a memoria – in cui militano giovani talenti che un giorno potranno ripercorrere le orme di alcuni compagni che hanno coronato il sogno di esordire in prima squadra, ossia in Super League – sono riusciti ad espugnare uno dei campi più tosti della categoria facendo intravedere sprazzi di gran gioco.
Partiti bene, già al 3′ il Bellinzona ha provato ad impensierire la retroguardia rossoblù, salvo poi calare lentamente d’intensità lasciando il gioco all’avversario: “Siamo stati bravi a reggere senza particolari problemi – nel primo tempo – la loro indubbia qualità tecnica ed esuberanza, ribattendo colpo su colpo malgrado il gran caldo”. Nel secondo tempo invece la situazione si trasforma, ribaltando i ruoli (in campo) con il Bellinzona che prende il posto di un Basilea II apparso meno brillante: “Abbiamo affrontato i secondi 45′ da squadra vera – commenta il mister granata – e al momento giusto siamo riusciti a fare due goal e gestire nel modo più appropriato la partita. Cos’ha detto ai suoi nello spogliatoio per cambiare in così poco tempo mentalità?: “Tra il primo ed il secondo tempo ho solo detto ai giocatori di credere in quello che stavano facendo, rispettando il piano partita”.
Archiviata, in fretta, la vittoria è già tempo di scendere in campo e preparare la sfida di Mercoledì 8 Agosto, la prima in casa, contro un’altra selezione under 21 di una società professionistica, e di prima fascia, come lo Zurigo: “Mercoledì sarà dura. Se non le prepari nel modo giusto diventano molto difficili. Dobbiamo mantenere il giusto equilibrio e la necessaria pazienza anche se giochiamo in casa. Questo è un campionato tosto e ogni partita bisogna saperla interpretare nel migliore dei modi, sennò – conclude – si rischia di prendere delle delusioni”.