5L-3: tanti auguri Moderna, il club bianconero compie 50 anni, festa posticipata a dopo l’emergenza

scritto da Roberto Colombo

Il giovane presidente Simone Imberti: «Si salga (promozioni) o si scenda (retrocessioni), alla Moderna ogni scusa è buona per festeggiare e passare del tempo insieme»

BELLINZONA – Tanti auguri Moderna! Qualche giorno fa i bianconeri hanno raggiunto un traguardo importante: 50 anni di storia. Tutto iniziò il 1° aprile del 1970 quando, citiamo dal sito della società, un gruppo di impavidi decise che il mondo aveva bisogno di una svolta, poi invece, crearono l’FC Moderna. Basterebbe soltanto quest’ultima frase per avere un’idea dello spirito goliardico e positivo che anima e ha sempre animato i bianconeri. In mezzo secolo di storia la Moderna ha vissuto sulle montagne russe, sfiorando la Seconda divisione, sprofondando in Quinta Lega, risalendo e poi ridiscendendo, ma con un unico comune denominatore: la gioia e il divertimento, come ci ha anche raccontato l’attuale numero uno della Moderna, il giovanissimo presidente Simone Imberti (eletto la scorsa estate).

CHALCIO – Tanti auguri Presidente, a tutta la società, per un compleanno importante. Tuttavia, questo maledetto coronavirus, sta rovinando la festa un po’ a tutti e non solo alla Moderna. Vorrei iniziare questa intervista con una tua riflessione sull’emergenza che stiamo vivendo…

Simone Imberti: «Questo è il momento in cui dobbiamo modificare le nostre abitudini per combattere un nemico ostile e subdolo. Con la prevenzione e la forza di volontà potremo sconfiggere questo male che incombe su tutti noi. Dobbiamo stare uniti con il pensiero, ma distanti fisicamente, sostenendoci uno con l’altro e seguendo le direttive delle autorità competenti. Tante manifestazioni sono state annullate o posticipate, e così è successo anche per i festeggiamenti che avevamo preparato per il nostro cinquantesimo compleanno. Si sarebbero dovuti svolgere nel weekend dell’1 e 2 maggio: una due giorni in stile Moderna, caratterizzata dal folklore e dal voler stare insieme divertendosi senza pensieri. Tuttavia, non voglio svelare altri particolari, perché è nostra intenzione trovare una nuova data per celebrare il nostro compleanno. In questo momento dobbiamo però concentrarci e giocare la partita più importante per sconfiggere questo maledetto coronavirus, poi ci sarà modo per festeggiare alla grande».

CHALCIO – Concentriamoci solo sulla Moderna: il giocatore più forte in assoluto che abbia mai vestito la maglia bianconera?

Simone Imberti: «È risaputo, per chi ci frequenta e ci conosce, che lo spirito Moderna è caratterizzato più che altro per lo spettacolo offerto in ogni ambito, dentro e fuori dal campo. Negli anni hanno indossato la nostra maglia tanti giocatori di talento, con qualità calcistiche davvero superlative, ma anche tanti altri giocatori ancor più dotati per lo spettacolo e l’intrattenimento al di fuori del campo: Moderna calcio e altri sport della mente, è un nostro motto che rispecchia appieno la nostra filosofia societaria.

CHALCIO – La vostra partita più bella e importante in questi 50 anni?

Simone Imberti: «In tutti questi anni ci sono state molte partite importanti e ogni nostro giocatore o dirigente che è passato o è tutt’ora nella nostra società porta con sé un differente ricordo che lo ha emozionato in modo particolare. È quindi difficile citare una solo partita. Per fare qualche esempio mi vengono in mente le finali di Seconda Lega nella stagione 1973/74; oppure la partita dell’amicizia del 1° maggio 2000, giocata davanti a 500 spettatori contro la Latteria 65 del comico italiano Gene Gnocchi; in tempi più recenti c’è stata la promozione del 2011 dalla Quarta alla Terza Lega; oppure anche solo lo scorso campionato (stagione 2018/19) di Quinta Lega in cui è stato molto emozionante affrontare il Locarno sul campo principale del Lido».

CHALCIO – Viceversa: il ricordo più brutto o amaro di questo mezzo secolo?

Simone Imberti: «La Moderna non conosce ricordi brutti, anche una retrocessione può essere una scusa per festeggiare e stare assieme: si salga o si scenda, ogni scusa è buona per festeggiare e passare del tempo insieme».

CHALCIO – Riprenderanno i campionati? La Moderna pensa ancora a una possibile Quarta Lega o sta già programmando la prossima stagione?

Simone Imberti: «Penso che tutto dipenderà da come si evolverà la situazione pandemica. Comportandoci bene e seguendo alla lettera le istruzioni, potremo uscirne a testa alta e magari pensare anche a concludere l’attuale stagione. Personalmente lo scenario che mi intrigherebbe di più sarebbe quello di organizzare una sorta di playoff/playout (come nell’hockey) tra le prime quattro classificate e le ultime quattro classificate al termine del girone di andata. Tutti coloro che masticano calcio, non vedono l’ora di ricominciare a fare quello che più amano. Pertanto, se il campionato dovesse ricominciare faremo di tutto per raggiungere la promozione. Quest’anno abbiamo ringiovanito la rosa con degli innesti interessanti che sono e saranno il futuro di questa società. Abbiamo un ottimo potenziale e il nostro mister Demirkiran è preparato e competente per riuscire nell’impresa. Se invece il campionato non dovesse ricominciare, ci prepareremo per affrontare al meglio una nuova stagione. La cosa più importante è che questa surreale situazione possa finire nel miglior modo possibile e che la gente possa tornare a fare ciò che ama».

CHALCIO – Chiudiamo con una leggerezza e un insegnamento: A) un libro, un film, una serie TV o un videogioco che consiglieresti per le nostre giornate a casa B) l’emergenza coronavirus ci sta insegnando qualcosa?

Simone Imberti: «Libro da leggere: L’onda perfetta di Sergio Bambarén. Films: Joker 2019, Interstellar 2014, Che bella giornata 2011 (uno per genere). Serie tv: Shameless, Breaking Bad, Lost. Videogioco: Civilization VI, Mario kart (per tutta la famiglia). Non voglio dileguarmi troppo o sembrare banale, ma desidero tanto ringraziare tutte quelle le persone che lavorano nell’ombra, come i volontari, e che permettono alle società di andare avanti. Grazie! Cosa ci sta insegnando questa emergenza? Ti rispondo con una citazione: “La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta” Confucio».

CLASSIFICA – QUINTA LEGA (GRUPPO 3)

PT G V N P PP GF GS
Gorduno 28 12 9 3 0 -46 31 8
Riviera 25 12 8 3 1 -22 46 12
Moderna 21 11 6 5 0 -10 30 8
Preonzo 16 12 5 3 4 -27 22 24
Lusitanos 14 12 4 4 4 -46 30 23
Lodrino 11 12 3 4 5 -39 15 16
Drina Iragna 10 11 2 6 3 -20 15 17
Aquila 9 12 3 2 7 -15 17 27
Chironico 8 11 2 4 5 -48 19 26
Makedonija 6 12 2 2 8 -18 15 50
Bodio 2 11 0 4 7 -7 13 42

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