Mister Aris Rogic ipotizza un campionato equilibrato, tra le sue favorite Azzurri e Intragna
RORE’-DRINA IRAGNA 5-1
Parte bene la stagione del Rorè che, nella 1ª giornata di campionato, ha superato con un netto 5-1 il Drina Iragna. Aris Rogic, tecnico dei bianconeri, ci racconta come ha visto la partita e gli obiettivi della sua squadra per la stagione che è appena iniziata.
«Contro il Drina Iragna è andato tutto per il verso giusto. Sin da subito abbiamo preso in mano la partita complice la superiorità numerica per l’espulsione di un loro giocatore nei primi minuti. Mi sono piaciute le tante occasioni create, il gioco espresso e aver segnato con ben cinque giocatori diversi. Ha giocato bene tutta la squadra, ma tra i migliori in campo mi piacerebbe sottolineare la prestazione di Bernasconi e quella di Rodriguez, che hanno anche segnato. Dobbiamo invece migliorare nella gestione del pallone, dobbiamo essere più calmi. Il Drina è stato penalizzato dall’espulsione, sono una buona squadra che sicuramente saprà riscattarsi in un campionato che credo sarà molto equilibrato».
«Il nostro primo obiettivo – continua mister Rogic – è raccogliere il maggior numero di punti possibili per essere a ridosso delle prime a metà stagione e poter affrontare con serenità, e con qualche giustificata ambizione, la seconda parte del campionato. Vogliamo inoltre evitare di ripetere il campionato dell’anno scorso, in cui ci siamo salvati a sole tre giornate dal termine»
«Non c’è un giocatore in particolare che mi ha colpito. Non mi va di parlare dei singoli. Però vorrei sottolineare l’impegno e la dedizione dell’intero gruppo: agli allenamenti siamo sempre in più di 15 (su un totale di 20 ragazzi in rosa), cosa per niente scontata in Quarta lega».
«Mi ripeto. Credo che sarà un campionato equilibrato. Alcune squadre imparerò a conoscerle meglio solo affrontandole. Se però devo fare un pronostico – conclude l’allenatore – credo che gli Azzurri siano una squadra molto ben attrezzata. Erano forti l’anno scorso e da quanto so si sono ulteriormente rinforzati. Poi aggiungo l’Intragna, che secondo me gioca un buon calcio».
