4L: Fabio Spadini lancia il Riva

scritto da Riccardo Vassalli

È un Riva rabberciato quello presentatosi al Campo al Roccolo di Arosio, ma le defezioni non gli hanno impedito di partire bene nel campionato di 4a Lega, trovando la vittoria alla prima uscita ufficiale. Gli uomini di Lippmann si sono imposti con un netto 5-2, portando a casa i primi tre punti di quella che si attende essere una stagione lunga e complicata. Giornata da ricordare per Spadini, match-winner dell’incontro, avendo messo a referto tutte le segnature dei momò. A fare la differenza sono state le accelerazioni degli esterni gialloblù, sempre pronti ad infilare la difesa, e il pressing alto, che ha portato a due gol.
Che sarebbe stata una giornata fortunata per il numero 21 lo si era capito già al 3′, quando un rinvio dell’estremo difensore avversario gli è rimbalzato addosso prima di finire la sua corsa in fondo al sacco. Pronta però la reazione dei padroni di casa, i quali hanno trovato il pareggio con Ventriglia al 10′, sfruttando una disattenzione della retroguardia ospite. Pericolosi in alcune circostanze, i Gladiatori del Lago hanno colpito ancora con “Foba”, lesto a superare in uscita De Marchi con un colpo sotto al 28′. Tre minuti più tardi una punizione dalla sinistra di Castelletti ha permesso a Spadini di completare l’hattrick personale. Prima della pausa c’è stato ancora il tempo di ammirare la splendida marcatura del 26enne di Mendrisio, autore di un “girello” mancino dal limite.
Nella ripresa i nerazzurri hanno provato a riaprire la contesa, costringendo per i primi 20′ il Riva ad indietreggiare di qualche metro il loro raggio d’azione. Ma le sortite offensive non hanno creato grossi grattacapi alla porta difesa da Marrarosa. A dare maggiori difficoltà sono state invece le rimesse laterali in prossimità dall’area, che al 64′ sono valse il 4-2 di Campello, lasciato troppo libero. Neanche il tempo di festeggiare ed ecco che lo scatenato attaccante rivense viene trattenuto e steso in area di rigore. Dagli undici metri il capitano di giornata non ha fallito la ghiotta occasione di siglare il pokerissimo. L’espulsione al 75′ di Barchi ha di fatto spento le velleità della formazione di Lubello. Da segnalare anche una mischia fuori dal campo che ha coinvolto alcune persone della società malcantonese. (godot)

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